Come una delle sue formidabili volée di rovescio in tuffo vincenti. Boris Becker riemerge e va a segno. Ieri la Federazione tedesca di tennis (Dtb) ha annunciato di aver affidato al 49enne campione il ruolo di capo del tennis maschile della Germania. «L’accordo ha effetto immediato e in questa posizione Becker sarà responsabile di tutto il movimento», ha annunciato Ulrich Klaus, presidente della Dtb in una conferenza stampa tenuta a Francoforte.
Dunque da oggi Becker è supervisore della squadra di Coppa Davis e di tutto il lavoro della Federazione. Un accordo che sigla la pace fra Boris e la Dtb dopo anni di frizioni. Davanti a 100 giornalisti e 14 troupe tv, Becker ha detto: «Amo questo sport, amo questo Paese e sono felice di essere in grado di giocare un ruolo importante nel tennis tedesco.
Klaus, nell’occasione, ha specificato che Becker svolgerà il suo compito senza stipendio; ma solo con un rimborso delle spese di viaggio. Certo è che per Becker economicamente non è un anno semplice. Dopo aver chiuso nel 2016 la sua avventura come coach di Novak Djokovic, a giugno una corte di Londra aveva sentenziato la bancarotta per l’ex n. 1, per non aver saldato un debito di circa 6 milioni contratto con una banca privata, la Arbuthnot Latham e Co. (…)