Nella tipica tradizione americana delle gift bags distribuite alle sfilate di moda, i premi cinematografici e gli show musicali, anche gli US Open hanno deciso a partire da questa edizione 2017 di allestire una vera e propria Gift Suite – sponsorizzata da Nordstrom – con doni firmati per i giocatori, ma anche per famiglie e amici.
Aperta la domenica prima dell’inizio del torneo, i giocatori hanno potuto visitarla tutto il giorno e hanno ricevuto – ognuno – un pacchetto di regali dal valore di 1500$ formato da: un braccialetto e un ferma banconote d’argento Tiffany & Co., auricolari Bose, una sciarpa in cashmere (in alternativa potevano scegliere una coperta da viaggio, sempre in cashmere), occhiali da sole Smith, una candela Diptyque, ombrello ShedRain, una varietà di prodotti di bellezza (firmati Le Labo, Fresh Malin + Goetz) caramelle di Sarafina e (solo per chi ha più di ventuno anni) vodka, ovviamente Grey Goose.
Stacey Allaster, amministratore delegato della United States Tennis Association, ha dichiarato a Usa Today: “Non è stata una nostra idea, abbiamo semplicemente preso ispirazione dagli Australian Open. Volevamo donare un’esperienza unica ai nostri giocatori e alle loro famiglie anche fuori dal campo. Con regali pratici per tutti“. E i giocatori sembrano avere apprezzato. Come ha dichiarato sempre ad USA Today la numero uno al mondo Karolina Pliskova: “Sono andata anche io ed è una grande novità. La cosa che ho più apprezzato sono i gioelli di Tiffany & Co“.
Condivide la passione per Tiffany & Co. anche la giovane americana (ma nata in Russia) Sofia Kenin, che in un’intervista aveva dichiarato: “Ho fatto una scommessa con mio padre. Se vinco mi porta da Tiffany e posso comprare cosa voglio“. E da Tiffany sarà portata. La Kenin infatti, numero 139 del ranking, ha sconfitto la sua connazionale Lauren Davis per 7-5, 7-5, durante il primo turno e nel secondo Sachia Vickery, numero 154 del ranking.
La diciottenne Kenin è alla sua terza apparizione come giocatrice amatoriale all’US Open, e per questo motivo non potrà ricevere l’assegno da 50mila dollari per la sua prima vittoria (ma nemmeno per le successive). Fresca di diploma liceale infatti, ancora deve decidere se andare all’Università o diventare professionista. Come ha dichiarato in un’intervista al New York Post: “Non ho ancora deciso cosa farò in futuro. Intanto mi godo il momento. Qui è tutto bellissimo e mi trattano come una principessa“.