Belinda Bencic ritorna a calcare la scena del circuito dopo l’operazione al polso. Ferma dal torneo di Biel, in cui perse al primo turno contro la tedesca Carina Witthoeft, la 20enne svizzera si era sottoposta, subito dopo, a un delicato intervento al polso. Ora, dopo la lunga riabilitazione, Belinda riparte dal torneo ITF di San Pietroburgo (100.000 dollari il prize money) al via proprio oggi, lunedì 18 settembre. Donna Vekic e Pauline Parmentier sono rispettivamente n. 1 e n. 2 del seeding. Ancora non si conosce l’avversaria di primo turno di Belinda, che sarà una qualificata. In caso di vittoria incrocerebbe una tra Khromacheva (quinta tds) e Diatchenko.
Belinda Bencic, ex n. 7 del mondo nel 2016 (a soli 19 anni), ora è scesa al n. 312 in classifica; finora vanta due titoli, Eastbourne e Toronto, entrambi conquistati nel 2015 e disputa altre quattro finali, a Tianjin (2014); a Bois-le- Duc (2015) sconfitta da Camila Giorgi; a Tokyo (2015) e al Premier di San Pietroburgo (2016), superata da Roberta Vinci. Il suo ritorno in campo potrebbe rappresentare un ulteriore elemento di spessore per la “classe ’97”, senza dubbio alcuno la più promettente dell’intero lotto. Oltre a Jelena Ostapenko – già vincitrice di uno Slam – la WTA può contare su Naomi Osaka, Daria Kasatkina e Ana Konjuh, tutte già capaci di entrare in top 50. Se Belinda saprà ritrovare il tennis di cui si è mostrata capace difficilmente non ritornerà in compagnia delle sue coetanee. E forse anche più su.