Nel torneo francese si disputano gli ultimi incontri di primo turno, con in campo tre francesi, e si alza il sipario sul turno successivo, con Gilles Simon come primo protagonista. Ed è proprio la testa di serie n. 8 la sorpresa in negativo della giornata. Il qualificato tedesco Peter Gojowczyk si impone per 6-4 7-6 giocando bene e superando le difficoltà affrontate nel secondo set. Il match si apre con un break in favore del tedesco che va a segno con un rovescio lungo linea. Gojowczyk serve bene e nel quarto game non trasforma tre palle del doppio break. Non fallisce invece quando si tratta di portare a casa il parziale, vinto con due prime vincenti consecutive. Gojowczyk mette a segno molti vincenti, risponde bene e sale 4-0 anche grazie agli errori di Simon. Il match sembra ormai compromesso per il francese, che però non molla e recupera entrambi i break di svantaggio approfittando del calo del suo avversario, che inizia a commettere molti errori. Simon rischia di perdere nuovamente il servizio, ma è bravo ad annullare le due opportunità concesse al tedesco. L’esito del parziale è deciso dal tie-break. Gojowczyk si procura quattro match point consecutivi, ma sbaglia prima con il rovescio e poi con il dritto con Simon a terra. Il francese accusa una distorsione alla caviglia destra e dopo una brevissima pausa torna a giocare, anche se solo per un punto: il tennista teutonico, infatti, non sbaglia una terza volta e con un ace suggella l’incontro. Ai quarti affronterà il vincente del match Pouille-Copil.
Mischa Zverev, quinto favorito del seeding, rimonta il francese Pierre-Hugues Herbert sconfiggendolo per 6-7 6-3 6-2 in un match divertente e che non ha deluso le attese. Nel primo set entrambi servono bene fino al 5 pari, poi sale in cattedra la risposta: il primo a conquistare il break è il tedesco con una bella ribattuta di dritto, seguito da Herbert che risponde molto bene e trascina il parziale al tie-break. Qui a dominare è il francese, che si impone per sette punti a tre giocando benissimo e chiudendo con un passante di dritto. Nel secondo set Herbert accusa un calo, Zverev lo brekka nel secondo game e nel sesto non sfrutta l’opportunità per il doppio servizio di vantaggio; il tedesco sale 5-2 dopo aver vinto un game lottato e chiude al successivo gioco di servizio con una prima vincente senza cedere punti. Nel terzo set Herbert soffre l’aggressività dell’avversario e crolla al servizio: 40% di prime in campo e tre break subiti su quattro turni di battuta. Zverev rischia molto nel finale di match, poiché prima di chiudere al secondo match point (il primo ben salvato dal transalpino con una risposta di dritto vincente) è costretto ad annullare tre palle break, di cui due consecutive. Al secondo turno sfiderà lo svizzero Henri Laaksonen, che ha sconfitto l’esperto Paul-Henri Mathieu (ammesso nel torneo con una wild card) in due set con il punteggio di 7-5 6-2.
Nicolas Mahut si aggiudica la sfida tra wild card con Dustin Brown per 6-1 7-6. Il primo set è dominato dal francese, che approfitta anche dei molti errori del tedesco. Nel secondo set Brown entra nel match e si porta 5-3. Nel nono game Mahut risponde bene e si procura due palle break, che il tedesco annulla; ai vantaggi si guadagna un’altra opportunità per rientrare nel set, ma non sfrutta nemmeno questa. Brown non riesce a portarsi ad un punto dal set e alla quarta palla concessa è costretto a perdere il break di vantaggio. I due arrivano al tie-break, vinto da Mahut con un ace al primo match point. Adesso affronterà il connazionale Kenny De Schepper, entrato nel tabellone dopo il forfait di Pablo Carreno Busta.
Risultati:
Primo turno
[WC] N. Mahut b. [WC] D. Brown 6-1 7-6(4)
[5] M. Zverev b. P. H. Herbert 6-7(3) 6-3 6-2
H. Laaksonen b. P. H. Mathieu 7-5 6-2
Secondo turno
[Q] P. Gojowczyk b. [8] G. Simon 6-4 7-6(4)