Di lotta poca, di sorprese soltanto una. È questo il resoconto della modesta prima giornata in quel di Taskhent (Uzbekistan), torneo di categoria International penalizzato dalla contemporanea disputa del ben più ricco Premier 5 di Wuhan. La sorpresa a dir la verità è stata tale solo seeding alla mano, perché appena due anni fa sarebbe stato perfettamente normale vedere Vera Zvonareva battere Irina Begu, tanto più sul cemento. In questi due anni però la tennista russa è stata lontana dal circuito, a un po’ per un dolore ballerino alla spalla e soprattutto per la scelta di diventare mamma a cui sembrava aver dato la priorità assoluta, e definitiva. È invece rientrata in campo quest’anno – in occasione dell’ITF di Istanbul – e qui a Tashkent si è guadagnata il primo tabellone principale nel circuito maggiore dai tempi di Katowice 2015. Ha superato la trafila delle qualificazioni e al primo turno si è imposta sulla tennista rumena in tre set (6-2 2-6 6-4), rimediando a un secondo parziale mal giocato e figlio probabilmente di una certa disabitudine alle competizioni. Aldilà di tutto, è bello vederla sorridere ancora. Vera, attualmente alla posizione 308 del ranking, in carriera ha saputo raggiungere la seconda piazza e ben due finali Slam nel 2010, la sua migliore stagione.
Se si esclude poi la vittoria di Denisa Allertova sulla qualificata Fett, incontro che ha avuto un andamento sovrapponibile a quello di Zvonareva, le restanti sei partite hanno del tutto dimenticato di offrire una vera contesa. A parte qualche problemuccio per l’ottava testa di serie Alexandrova nel primo set del suo match contro Cabrera (7-6 6-2), gli altri undici set a cui hanno assistito i – pochi – spettatori di Tashkent sono stati a senso unico. Totale il dominio di Marketa Vondrousova (quinta favorita) contro Eguchi che conferma le ottime prospettive della giovane e promettentissima ceca in questo torneo. Fuori le due wild card locali Sharipova e Amanmuradova – la terza, Abduraimova, giocherà domani – lo stesso destino è toccato alla giapponese Ozaki e alla russa Blinkova, sconfitte agevolmente da Parmentier e Bondarenko.
Il programma di domani vedrà l’esordio della prima favorita e campionessa in carica Krystina Pliskova, opposta alla taiwanese Hsieh. Larrson-Babos e Hogenkamp-Krunic le altre due sfide da seguire con maggiore attenzione.
Risultati:
P. Parmentier b. R. Ozaki 6-2 6-4
S. Voegele b. [WC] S. Sharipova 6-1 6-3
[5] M. Vondrousova b. M. Eguchi 6-1 6-1
Kat. Kozlova b. [WC] A. Amanmuradova 6-1 6-0
[8] E. Alexandrova b. L. Cabrera 7-6(6) 6-2
K. Bondarenko b. A. Blinkova 6-3 6-2
[Q] V. Zvonareva b. [4] I. Begu 6-2 2-6 6-4
D. Allertova b. [Q] J. Fett 6-2 3-6 6-3