Dopo l’ennesima l’ottava sconfitta consecutiva al primo turno (nove complessive) Kiki Mladenovic ha annunciato almeno una settimana di stop, ma probabilmente la sosta sarà molto più lunga; la francese ormai non ha più speranze di raggiungere le Finals. Dalle sue parole, però, traspare la volontà di scendere in campo nel Premier di Mosca (16-21 ottobre).
A margine dell’annuncio ha infatti parlato a Le Parisien: “Purtroppo la caduta di Wimbledon (nel match contro Riske, ndr) mi ha causato problemi al legamento del ginocchio. Ho sperato continuamente di migliorare ma purtroppo non è mai avvenuto nessun miglioramento. Ho cercato di proseguire la stagione per ritrovare la condizione ma non funziona sempre. Ho sprecato molte energie. Ero limitata ma non voglio cercare scuse o lamentarmi”. Kiki, inoltre, spiega anche perché non si sia fermata prima: “Ho avuto il coraggio di espormi al fallimento. Sarebbe stato più semplice arrendersi e gettare la spugna, ma non è un mio atteggiamento. Ora spero di tornare a Mosca e di partecipare al ‘Masters B’ di Zhuhai”.
Nonostante le numerose sconfitte, la francese giudica positivamente la sua annata: “È un momento difficile ma è normale: una carriera è fatta di alti e bassi. Durante la prima metà di stagione ho vinto un torneo, fatto tre finali e raggiunto i quarti a Parigi. Sono frustrata e so che la seconda parte avrebbe potuto prendere una piega completamente diversa, ma rimane una stagione meravigliosa per me. Concludere l’anno in top 15 è un grande risultato. Ho dovuto anche gestire una seconda parte d’anno disastrosa. Mi porterò dietro i grandi risultati che ho raggiunto fino a Wimbledon, tutto con una costanza nel mio gioco che non è stata una coincidenza“.
Chiare le idee anche sul futuro: “Quando mi sentirò pronta e forte ritroverò i risultati di inizio stagione. Devo prendere questo periodo come una lezione importante che mi renderà ancora più precisa nel lavoro e nelle scelte della mia carriera”.