Una buona notizia per tutti gli appassionati di tennis, e non solo. Rebecca Marino, ventisette anni il prossimo sedici di dicembre ed ex numero 38 del ranking WTA, tornerà a competere in un torneo ufficiale lunedì prossimo a Saguenay, nel Quebec. Ancora giovane, in rampa di lancio e dotata di un servizio che tendeva a spostare gli equilibri, Rebecca aveva detto basta nell’aprile del 2013 ferita nel profondo dell’anima da una scura depressione, in gran parte causata dalle continue minacce rivoltegli da vili scommettitori sul web incattivito dell’era social che stiamo vivendo. Come troppo spesso accade nel mondo della racchetta, giocatrici e giocatori ricevono insulti di ogni tipo rei di aver perso degli incontri di tennis; incontri su cui naturalmente erano state piazzate puntate finite male. “Molti pensano che le parole, se sono solo parole, non lascino il segno – la riflessione della giocatrice ai tempi del ritiro – ma a volte si leggono cose spaventose. Sono sempre stata molto sensibile ai commenti della gente e quando ti senti dire che devi morire solo per aver perso un match il disgusto è totale“.
Dunque la decisione di staccare la spina nel pieno di una carriera che le aveva regalato tre consecutivi ITF da 50.000 dollari nell’autunno di sette anni fa e una finale a Memphis oltre al terzo turno del Roland Garros nella stagione successiva. Rebecca aveva nel frattempo incassato l’investitura di Venus Williams, la quale, dopo averla eliminata nel primo turno dello US Open 2010, ebbe a dire “finalmente ho capito quello che si prova a giocare contro di me“, riferendosi al debordante colpo d’inizio scambio in dotazione alla giovane canadese. Rebecca decise di tagliare completamente i ponti con un mondo che le aveva fatto pagare un conto davvero troppo salato per i sogni che le aveva promesso. Si iscrisse al corso di letteratura inglese all’Università della British Columbia e cercò un lavoro comune, da cassiera, da commessa. Evidentemente, tuttavia, in tutti questi anni l’ex giovane promessa del tennis nordamericano sentiva che qualche pezzo le mancava, e che il percorso non poteva essere definitivamente concluso.
La scelta di tornare alle gare è arrivata alla fine della scorsa estate, giusto un paio di mesi in anticipo rispetto al primo impegno ufficiale. “Ho deciso due mesi fa e ho iniziato ad allenarmi seriamente durante la prima settimana di settembre, quindi la preparazione è stata piuttosto breve – ha dichiarato Marino al sito ufficiale della Federazione di casa – ma lo sto facendo solo perché mi diverte. Sono felice di tornare a giocare i tornei canadesi a cui ho preso parte così tante volte in passato e non ho assilli di classifica o altro. Voglio solo tornare sul campo, competere ed essere felice“. La settimana dopo il torneo di Saguenay, Rebecca sarà ai nastri di partenza del 60.000 dollari di Toronto.
Anche il capitano del team di Fed Cup Sylvain Bruneau ha voluto esprimere tutta la propria gioia nel commentare l’inaspettata notizia: “Sono davvero felice, lo sta facendo solo per se stessa e questo è tutto ciò che è veramente importante. Il tennis le mancava e aspirava a un finale migliore rispetto a quello che le era stato riservato. Ora è serena e affronterà la sua vita professionale in un modo diverso e migliore“.