I diciannovenni Giovanni Fonio (876 al mondo) ed Enrico Dalla Valle, entrambi presenti nel tabellone cadetto grazie a due wild card concesse dalla FIT, sono gli unici azzurri ad aver superato il secondo turno delle qualificazioni del Challenger “Città di Brescia”. Il piemontese Fonio (testa di serie numero sette, 2.4 nella classifica nazionale e 876 al mondo), dopo il bye al primo turno ha superato l’austriaco Tristan Samuel Weissborn in apparente scioltezza (6-2 6-1), guadagnandosi così la chance di confrontarsi nel primo incontro di domenica (previsto per le 14) contro l’ucraino Volodymyr Uzhylovskyi, che ieri ha sofferto non poco per battere il bresciano Roberto Marelli (7-5 3-6 6-2).
Più difficile la giornata invece di Dalla Valle. Il ravennate, 992 al mondo, ha iniziato aggiudicandosi al mattino il derby contro Matteo Marfia per 6-2,6-2 ed ha proseguito nel pomeriggio facendo suo il secondo derby della giornata. Contro il 22enne Giorgio Ricca, numero otto delle qualificazioni e 944 al mondo, Dalla Valle perde il primo set al tie break (7-4) pur dopo un iniziale 2-4, ma non si scoraggia. Dal secondo set il suo servizio comincia a funzionare a dovere e alla fine riesce ad imporsi con un netto 6-2 6-1. Oggi, nel terzo incontro della giornata sul campo centrale, il ravennate incontrerà il bielorusso Aliaksandr Bury che ha eliminato il numero uno Yann Marti per 7-6(2) 1-6 7-5.
Disco rosso invece per tutti gli altri azzurri. Il diciassettenne bresciano Pietro Mugelli ha raccolto tre games contro lo slovacco Nema (6-2 6-1), Andrea Guerrieri ne ha invece fatti sette contro il russo Matsukevich (6-3 6-4), il bresciano Davide Pontoglio ha sfiorato l’impresa contro lo svizzero Luca Margaroli (6-4 7-6), mentre il terzo bresciano Roberto Marelli è stato l’unico a portare a casa un set contro l’ucraino Uzhylovskyi. Domenica alle 11 al Tennis Player il sorteggio del tabellone principale con Marton Fucsovics a guidare il seeding, il romeno Marius Copil, finalista al torneo di Bratislava, numero due, e Andreas Seppi terza testa di serie.
Salvatore Messineo (giornalista di Brescia Oggi)