Gruppo Sampras (2a giornata)
ATP Finals: Dimitrov schianta Goffin, è semifinale
[4] D. Thiem b. [ALT] P. Carreno Busta 6-3 3-6 6-4 (dal nostro inviato a Londra)
Conclude la quarta giornata delle ATP Finals, e la seconda del gruppo “Pete Sampras”, il match tra Dominic Thiem (sconfitto in tre set da Grigor Dimitrov nel primo incontro) e Pablo Carreno Busta, riserva entrata a sostituire il numero uno del mondo Rafa Nadal, ritiratosi dopo aver perso con David Goffin. In palio, la possibilità di giocarsi insieme a Goffin il secondo posto del girone alle spalle del qualificato Dimitrov. Carreno è il quarto “alternate” a scendere in campo alle Finals da quando si disputano alla O2 Arena, dopo Janko Tipsarevic (2011, battè Djokovic, perse da Berdych), David Ferrer (2014, perse da Nishikori) e David Goffin l’anno scorso (perse da Djokovic). I precedenti sono 4-0 in favore di Thiem.
Il primo set non offre particolari emozioni nè tecnicamente nè agonisticamente, Dominic tira tutto come suo solito, Pablo cerca di manovrare e incontrare le gran botte dell’austriaco, senza però riuscire a sfruttare in modo efficace gli anticipi. Così facendo, probabilmente un po’ teso all’esordio nel torneo, Carreno permette a Thiem di starsene tranquillo in fondo al campo a bombardare, senza infastidirlo con gli angoli e le variazioni che sul duro potrebbero far pagare all’austriaco la posizione arretrata (come aveva fatto bene Dimitrov l’altro ieri, almeno a tratti). Un break al quinto game, un altro al nono, soli tre punti ceduti alla battuta, e il 6-3 per Dominic è servito.
In difficoltà lo spagnolo anche in avvio di secondo set, con palla break annullata nel secondo game, Pablo deve scuotersi ed entrare in partita in fretta, sembra che pian piano ci stia riuscendo, almeno a livello di difesa, ma ci vorrebbe anche la fase di contrattacco. Dall’altra parte, Thiem continua a mulinare topponi di dritto, schiaffi di rovescio, e ottimi servizi sia piatti che caricati ed esterni, ma come detto lo fa troppo liberamente, senza avere pressione addosso nello scambio. Carreno, da giocatore intelligente quale è, se ne rende conto, nel terzo game scende a rete due volte attaccando la seconda palla di Dominic, e come prevedibile, basta questo minimo di affanno per costringere l’austriaco all’errore. Break Pablo (alla prima occasione in assoluto della partita), 2-1 e servizio per lui, match riaperto. Bravo lo spagnolo a contenere la reazione di Thiem (due palle del controbreak immediato annullate), e a portarsi 3-1, sta salendo anche il livello di intensità da parte di entrambi, la cosa si fa interessante. La grande risposta anticipata di rovescio che porta Pablo a set point nel nono game, trasformato grazie all’errore di rovescio di un Dominic in decisa flessione, porta la contesa al parziale decisivo. 2 su 2, un bel 100% di palle break convertite per Carreno, che oltre a grande lucidità tattica sta facendo vedere una precisione chirurgica nei momenti importanti.
Ma nel primo game del terzo set, Pablo si concede un momento di distrazione molto grave, che gli costa il break, buona la pressione di Thiem con il dritto nella circostanza. Pressione che da parte dell’austriaco continua, giustamente Dominic non molla la presa, e anche se fa una volta e mezza la fatica del suo avversario nel colpire, gesti amplissimi contro movimenti brevi e secchi, fa comunque valere la classe e l’abitudine a palcoscenici del genere. Carreno però non è tipo da farsi da parte senza provarci fino in fondo, sul 3-1 salva bene una palla del secondo break, che sarebbe stata probabilmente decisiva, e con un passantone di dritto più successiva chiusura semplice controbrekka e pareggia 3-3. Stanno giocando bene adesso, gli spettatori applaudono e si divertono, non ci sarà Nadal ma i ragazzi ce la stanno mettendo tutta, e il confronto di stili e modo di colpire la palla è molto interessante. Sale il numero dei vincenti messi a segno da una parte e dall’altra, lo spettacolo è gradevolissimo. Nel settimo game Pablo va ancora in affanno, annulla due palle break consecutive servendo bene, poi una terza con un gran dritto inside-in, poi una quarta, e alla fine con palla corta e volée vincente si prende il 4-3. Due game dopo lo spagnolo si ritrova nella stessa situazione, sotto 15-40, un rovescio diagonale gli esce di pochissimo, e Thiem va a servire per la partita. Un grande ace esterno, al primo match-point, manda Dominic a giocarsi le sue chance venerdì contro David Goffin, ed elimina il bravo “rimpiazzo” Carreno.
Gruppo Sampras (1a giornata):
- [6] G. Dimitrov b. [4] D. Thiem 6-3 5-7 7-5
- [7] D. Goffin b. [1] R. Nadal 7-6(5) 6-7(4) 6-4
- Nadal si ritira, Finals ancora stregate. Dentro Carreno Busta
Gruppo Becker (2a giornata):
Gruppo Becker (1a giornata):