Road to Lille:
- Homsi, ex Equipe: “Pressione sulla Francia”. Dewulf: “Il Belgio ha il giocatore più forte”
- Moynet, Equipe: “Francia favorita”. Simon, Sudpresse: “Il Belgio ha Mister Davis”
- Francesi favoriti, ma Goffin e Darcis sono temibili
- Sorteggio: aprono Goffin e Pouille. Fuori Mahut, dentro Gasquet
- Tutte le finali di Francia e Belgio, i precedenti e il loro 2017
- “Io c’ero”: Forget e Grosjean caricano i blues. E Rosset…
Meno di 48 ore al via di Francia-Belgio. La finale di Davis è già nell’aria e proviamo a farvela respirare, scegliendo qualche spunto tra le statistiche.
I convocati di Noah e Van Herck
IN BACHECA I padroni di casa confidano nel pubblico di Lille per arrivare in doppia cifra: i Bleus infatti hanno già vinto nove volte la Coppa Davis, su 18 finali disputate. L’ultima gioia risale al 2001, con il successo per 3-2 in Australia. Con un successo, la Francia raggiungerebbe a quota dieci la Gran Bretagna nella classifica dei Paesi più vincenti. Il Belgio proverà invece a scrivere per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro.
SCOTTATURE RECENTI Entrambe le finaliste di questa edizione convivono con il fresco ricordo di una sconfitta. Sempre a Lille, nel 2014 (si giocava su terra), la Francia è stata battuta dalla Svizzera di Federer e Wawrinka. Il Belgio è alla seconda finale negli ultimi tre anni, dopo aver perso in casa nel 2015 contro la Gran Bretagna dei fratelli Murray. Nei precedenti, la Francia è avanti 4-3 (ultima sfida nel 2001).
DAVIS MAN Yannick Noah ha perso una Davis da giocatore (nel 1982 contro gli Usa) ma ne ha già vinte due in panchina (1991 e 1996). Sarebbe il quarto capitano nella storia a centrare un eventuale terzo successo, dopo Fraser (Australia), Pilic (Germania e Croazia) e Olsson (Svezia).
ALL THE WEEK-END L’ultima finale decisa in due giorni (3-0 al sabato) è stata Spagna-Repubblica Ceca del 2009. Da allora si è sempre arrivati alla domenica, con quattro delle ultime sette edizioni risolte al quinto match. È andata così anche un anno fa, a Zagabria.
TUTTO LO STADIO E’ la finale numero 36 giocata indoor, la tredicesima sul veloce. Senza alcuna scaramanzia, la Francia – pur cambiando superficie – ha scelto ancora Lille dopo il ko con la Svizzera. Fra l’altro, siamo vicinissimi al confine con il Belgio. Ci si arriva in un’ora e mezza. La capienza del “Pierre Mauroy” è stata fissata per l’occasione a 27500 spettatori. L’impianto detiene dal 2014 il record della più ampia cornice di pubblico per una finale di Davis (27448). Per superarlo, servirebbe il tutto esaurito.