dal nostro inviato a Lille
Come era prevedibile, considerando l’importanza della posta in palio – il punto del doppio è spesso decisivo per orientare le sorti dei tie di Coppa Davis – i due capitani delle squadre finaliste si sono presi tutto il tempo a loro disposizione previsto dal regolamento (sino a un’ora prima dall’inizio si può cambiare la composizione del doppio annunciato in sede di sorteggio). In sala stampa, nella mattinata di sabato, sono circolate varie voci prima che venisse finalmente ufficializzata la composizione dei due doppi che scenderanno in campo nello Stade Pierre Mauroy. Yannick Noah ha scelto alla fine di schierare in campo Pierre-Hugues Herbert, numero 13 del mondo nel ranking ATP di doppio (3 vittorie e 2 sconfitte il suo bilancio in Davis, 3-1 nella specialità) e Richard Gasquet, 31 ATP e senza classifica di doppio (3-2 il suo bilancio con la nazionale in questa specialità, 16 vittorie e 11 sconfitte quello complessivo). Il bretone ha giocato solo due tornei in doppio quest’anno, dove in carriera ha vinto solo due titoli, molto datati (Metz 2006 e Sydney 2008), ma ha ottenuto la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Londra 2012, in coppia con Benneteau.
Dall’altra parte, il capitano belga Johan Van Herck ha deciso che la coppia del Belgio sarà composta da Joris De Loore, 343 in doppio (2 vittorie nei tre doppi giocati in Davis, nessun titolo né finale nella specialità) e Ruben Bemelmans, numero 274 del mondo nel ranking di doppio (7 vittorie nei 14 doppi giocati in Davis e un record complessivo di 11 vittorie e 15 sconfitte nella competizione a squadre. Un titolo conquistato in coppia con Malisse a Los Angeles).