Tre titoli del tour maggiore tutti conquistati nel 2005, un best ranking di numeo 18 ATP e i quarti di finale raggiunti al Roland Garros 2007. Igor Andreev si è ritirato nel 2013 senza squilli di tromba e resterà nella memoria degli appassionati per merito del suo drittone e soprattutto per quel suo primo trionfo a Valencia in un torneo che lo vide capace di battere David Ferrer in finale e Rafa Nadal nei quarti, infliggendo al futuro sedici volte campione Slam l’ultima sconfitta sulla terra battuta prima della famosa striscia di ottantuno vittorie consecutive, interrottasi solo dopo due anni di imbattibilità.
Vissuto negli ultimi tempi lontano dalle luci dei riflettori, Andreev è ricomparso all’improvviso nelle vesti di collaboratore al fianco di Yulia Putintseva, la quale, naturalmente, non ha potuto esimersi dal pubblicare su Instagram una foto del nuovo team allargato. Impegnata a Boca Raton nella preparazione in vista del nuovo anno agonistico, la tennista naturalizzata kazaka è protagonista di un’istantanea che la ritrae insieme ad Andreev, appunto, e al coach “ufficiale” Roman Kislansky, il quale dunque lavorerebbe ancora con la numero 51 della classifica WTA nonostante le tensioni culminate nel clamoroso incidente diplomatico andato in scena a New Haven lo scorso agosto. Bisogna credere che il povero Roman abbia taciuto ad Andreev i tratti più spinosi del carattere peperino di Putintseva per convincerlo a unirsi alla squadra…