È notizia – clamorosa – di ieri, l’interruzione del rapporto di collaborazione tra il n. 1 croato Marin Cilic ed il suo coach Jonas Bjorkman. Si tratta dell’ultimo (almeno per il momento) di una lunga serie di cambi di allenatore che ha coinvolto molti dei migliori tennisti dell’area ex jugoslava. Per la maggior parte croati, ma non solo, come vedremo.
Aveva iniziato a metà dello scorso mese Donna Vekic, comunicando la separazione dal connazionale Horvat, a cui è subentrato da qualche giorno Torben Beltz. Borna Coric negli stessi giorni confermava che a seguirlo nel 2018 sarà quel Kristijan Schneider, ex coach di Ana Konjuh, che già si era visto al suo fianco in occasione delle Next Gen Finals di Milano, dopo che il giovane tennista di Zagabria aveva improvvisamente interrotto alla fine di Wimbledon la collaborazione con Ivo Ancic, fratello dell’ex top ten Mario. E proprio l’ex allieva di Schneider, quella Ana Konjuh che a fine mese (il 27) compirà vent’anni e che a settembre si era separata dal ct croato di Davis Zeljko Krajan, pochi giorni fa ha ufficializzato la scelta del sostituto: il 29enne connazionale Antonio Veic, ex n. 113 ATP ritiratosi a fine 2015. Scelta che ha sorpreso non poco, dato che l’ex giocatore nativo di Lussinpiccolo è alla prima esperienza di coaching ad alto livello.
Tra i top 100 croati – Cilic n. 6 e Borna Coric n. 48 ATP, Ana Konjuh n. 44 e Donna Vekic n. 54 WTA – sono rimasti tranquilli da questo punto di vista solo i due veterani, Ivo Karlovic (n. 80 ATP) e Mirjana Lucic-Baroni (n. 32 WTA), dato che anche Petra Martic (n. 90 della classifica femminile) un paio di giorni fa ha comunicato di aver lasciato l’Accademia di Waske in Germania, e che a guidarla sarà l’esperta allenatrice serba Biljana Veselinovic, già al fianco di giocatrici come Nadia Petrova, Lucie Safarova, Alize Cornet (di recente aveva collaborato con Daria Gavrilova).
Cinque top 100 croati su sette, dunque. Ma come dicevamo all’inizio anche altri giocatori di quell’area geografica hanno deciso di affidarsi ad una nuova guida tecnica per la stagione che verrà. Di Novak Djokovic e della sua scelta di far entrare nel suo team Radek Stepanek come vice-Agassi si sa praticamente già tutto, ma c’è ancora un’ultima novità. Il tennista bosniaco Damir Dzumhur, reduce dalla sua migliore stagione da “pro” con due tornei ATP 250 vinti e il best ranking di n. 30 a fine anno, ha infatti deciso di ampliare il suo staff e di affiancare al padre Nerfid, che lo segue da sempre, l’ex doppista serbo Ilija Bozoljac (che ancora quest’anno ha fatto qualche buon risultato nella specialità, come il secondo turno a Wimbledon in coppia con l’azzurro Flavio Cipolla), che già aveva seguito la connazionale Jelena Jankovic.