Non sorprende affatto ma Roger Federer è stato nominato per la settima volta sportivo svizzero dell’anno ai “Credit Suisse Sports Awards 2017”, l’evento che premia i migliori sportivi elvetici. Più sorprendente ma non più di tanto il fatto che il suo amico Severin Luthi sia stato scelto come “allenatore dell’anno”. Luthi, che lavora con Federer da più di un decennio ed è anche capitano di Coppa Davis, ha guidato insieme ad Ivan Ljubicic il campione di Basilea a due titoli del Grande Slam, per ritoccare il suo record assoluto di Slam vinti in carriera a quota 19. Inoltre la squadra di Davis elvetica è rimasta nel World Group anche per il 2018, nonostante le assenze dello stesso Federer e di Stan Wawrinka.
Federer ha quindi pubblicamente elogiato Luthi sul suo profilo Twitter:
Congratulations on coach of the year in Switzerland 🇨🇭, So well deserved, lucky 🍀 to have you on my team. You’ve been a rock in my corner for years. 👊🏻 Thank you 🙏🏼 pic.twitter.com/gTDr75Xmpf
— Roger Federer (@rogerfederer) December 10, 2017
“Congratulazioni al coach dell’anno in Svizzera, non potrebbe essere più meritato. Sono fortunato ad averti nel mio team, sei una roccia nel mio angolo da anni, grazie!”. Luthi con grande umiltà ha spostato l’attenzione sul suo “ragazzo”, che in realtà è di pochi anni più giovane di lui: “L’unica cosa che mi interessa è aiutare Roger a giocare meglio, vedere la sua passione sul campo mi ispira“. Federer ha mandato un video-messaggio da Dubai dove si sta allenando per la prossima stagione commentando così il premio ricevuto:
Ladies & Gents, the Swiss Sportsman 2017: @rogerfederer ! Huge, huge congratulations! #CSSportsAwards pic.twitter.com/1bRyMNmkk0
— Swiss Tennis (@swiss_tennis) December 10, 2017
“Il 2017 è stato un anno grandioso, forse il mio preferito! Se nel 2018 otterrò la metà di quanto ho ottenuto quest’anno, potrò considerarmi felice”.
Questo il dettaglio dei vincitori dei Credit Suisse Sports Awards 2017:
Sportivo dell’anno: Roger Federer (Tennis)
Sportiva dell’anno: Wendy Holdener (Sci alpino)
Squadra dell’anno: Nazionale maggiore (Calcio)
Sportivo disabile dell’anno: Marcel Hug (Atletica leggera)
Allenatore dell’anno: Severin Luthi (Tennis)
Nuova leva dell’anno: Nico Hischier (Hockey su ghiaccio)