Sam Groth dirà addio al tennis professionistico all’Australian Open 2018, e per farlo nel migliore dei modi ha deciso di competere in ogni disciplina: singolo, doppio e doppio misto (in coppia con Sam Stosur). L’unico problema era trovare un compagno adeguato, con il quale sperare in qualcosa di più che una semplice apparizione di circostanza vista l’occasione. E allora perché non appoggiarsi ad un giocatore già ritiratosi? Sì, parliamo di Lleyton Hewitt. L’ex campione australiano si era ritirato dal circuito professionistico all’Australian Open del 2016, con il pubblico che lo aveva salutato con applausi scroscianti alla sua ultima partita in carriera contro David Ferrer. Ora il tennista nato ad Adelaide ci ripensa e tornerà in campo per un’ultima (?) apparizione insieme a Sam Groth.
“Io e Lleyton ne abbiamo parlato e alla fine abbiamo capito che per me sarebbe stato perfetto”, commenta Sam Groth che nel 2016 era lì a guardarlo giocare la sua ultima partita a Melbourne prima del ritiro.“È fantastico pensare che Rusty sarà lì con me quando uscirò di scena. Ci siamo allenati tanto, per tanti giorni e sicuramente non stiamo andando là solo per fare numero, vogliamo fare una bella figura”. “Sarà sicuramente divertente – commenta Hewitt – ma è anche questo che l’Australian Open rappresenta. Io sarò lì ma per me sarà comunque molto diverso, voglio divertirmi”.
Sam Groth nel frattempo attende una risposta dagli organizzatori del torneo in merito alla sua partecipazione nel tabellone di singolare. Se non dovesse riuscire ad ottenere una wild-card, Groth, sceso al numero 248 del mondo, dovrà farsi strada attraverso le qualificazioni.