Si chiama “The Rafa Play” ed in questi giorni si conclude con due spettacoli al The Flea Theater di Tribeca. “Una fantasia nella quale lavoro negli uffici ATP in Florida e inizio una relazione romantica con Nadal”, racconta Peter Gil-Sheridan, scrittore della pièce sulla quale si basa anche il personaggio principale.
Nella farsesca trasposizione teatrale, Nadal è circondato da personaggi surreali, tra cui un gatto con un solo occhio. “La figura di Rafa è simbolica. Credo che in un certo senso, molte di queste figure di top player nel tennis sono simboliche: prendi Serena Williams. Lei è un simbolo incredibile della nostra cultura. Ma chi è la donna e chi il simbolo? Credo sia così anche per Rafa ed io guardo a lui come ad un ideale maschile. Non è raffigurato in quanto ragazzo gay, ma come icona gay”.
Se nel primo atto viene trattata la loro relazione, nel secondo viene fuori la loro incompatibilità: “Il Rafael Nadal che ho creato nel primo atto è solo frutto della mia immaginazione. È stato il personaggio più difficile da scrivere nel secondo atto, perché a differenza di altri tennisti, Nadal è più riservato e diplomatico”. L’attore che interpreta Rafa è Juan Arturo, fan di lunga data del tennista maiorchino. Arturo ha confermato di aver dovuto lavorare duramente per tracciare i contorni del personaggio da interpretare, rivedendo con attenzione i suoi match per studiarne comportamenti ed espressioni. E ovviamente ha dovuto lavorare in palestra, per restituire la fisicità di Rafa.
Come l’autore conferma, la pièce dai contorni farseschi non è un biopic né vuole assomigliarvi. Per questo non è stata chiesta alcuna autorizzazione a Nadal o ai suoi rappresentanti legali. Del resto l’opera esce a più riprese fuori dal personaggio di Nadal, pur mantenendone alcune caratteristiche distintive: il Nadal firmato Nike e grande tifoso del Real Madrid diventa, parodisticamente, un ragazzo che indossa la casacca del Manchester United (firmata Adidas).