Un insulto razzista getta nel profondo imbarazzo il partito tedesco di estrema destra, Alternative fur Deutschland, ed un suo membro in particolare, Jens Maier. Sul profilo Twitter del deputato è infatti comparso un commento, poi cancellato, che dipingeva niente di meno che Noah Becker, il figlio di Boris Beckere di Barbara Feltus, come un “piccolo mezzo negro”. Il motivo? Un commento pare dello stesso Noah, che recentemente aveva dichiarato Berlino, se paragonata a città come Londra o New York, una “città bianca” asserendo come lui stesso era stato attaccato per via del colore scuro della sua pelle.
Il tweet è stato subito rimosso, ed in poco tempo sono state moltissime le attenzioni rivolte all’autore di quel messaggio, che pare non sia lo stesso Maier ma un suo collaboratore, anche da parte dei leader del suo partito. Il leader di Afd, Alexander Gauland, ha infatti preso le distanze dall’accaduto dichiarando come certe esternazioni “non rientrano nel mio stile”. Il tweet incriminato voleva essere una sorta di risposta al messaggio lanciato da Noah, me è finito per mettere ancora più pressione sul partito in oggetto, già in passato oggetto di contestazioni per via di messaggi dichiaratamente razzisti. Ancora nessun commento è pervenuto da parte del padre del ragazzo, la leggenda del tennis tedesco Boris Becker.