Una giornata torrida infiamma le quattro terre ormai teatro di lotte senza frontiera tra le razze per la conquista dell’agognata contea di Melb. Ne fa ben presto le spese il Troll rossocrociato Statrinka che, bollito dal sole e dal..bollito, al primo passo di accennata corsa stramazza esanime al suolo cadendo, fatale coincidenza, proprio nel momento in cui passa di lì il bel principe Goffino, esile ed educato nobiluomo originario delle basse terre del nord. La gigantesca, lievitata mole del mitico guerriero non perdona ed il povero principe ne esce piallato non prima di aver esclamato, perdendo il solito aplomb ed in tentativo di estrema difesa: “Attento! Possi Mourier ammaz….” . Intanto Diovak, astuto negromante delle terre orientali, resiste alla tremenda canicola bevendo potente, misteriosa mistura a base di trifomalgioglio, finocchietto selvatico ricco di sali minerali, che dona vigore e resistenza; dopo un primo sbandamento, infatti, la salutare pozione fa effetto e il macilento stregone supera di slancio il saltimbanco Minfilo (nel tabellone) che, distrutto dalla fatica, firma in gran fretta incondizionata resa fuggendo precipitosamente dal suo compare Dustino con cui è solito imbastire, nelle piazze delle principali città, pirotecnici giochi e caratteristici numeri carnascialeschi. In cerca di rigenerante frescura anche il vecchio Rogelfo prende la strada dei boschi ove intanto, arsi da quel clima infuocato, appassiscono i Verdaschi, vecchie piante un tempo rigogliose in Terrarubinia e le meravigliose Camile, aulenti fiori dai mille colori purtroppo lentamente Macerati dal Bartyal, caldo vento australe. Mentre passeggia, il vecchio eroe nota un giovane viandante che gli offre uno strano cibo chiamato Struffolo, decantandone la dolcezza e le misteriose proprietà ringiovanenti. Ma Rogelfo, depositario non solo della magia elfa ma anche dei segreti culinari a suo tempo appresi dagli amici Oldnani, scopre subito l’inganno e, preservando le vetuste membra da sforzo e colesterolo, punisce con tre colpi il teutonico viandante. A questi, scoperto ed umiliato, non resta che tornare mestamente dal sodale McDonald….