Simona Halep torna a giocare a Dubai. Sconfitta in finale a Melbourne la tennista romena sembrava volersi dedicare ad un periodo di riposo; è arrivata invece la smentita, attraverso l’annuncio di una WC a lei riservata per il WTA Premier degli Emirati Arabi. “Arriverà a Dubai in piena fiducia, sapendo che ci vorrà uno sforzo enorme per negarle un secondo titolo qui. Non vediamo l’ora di vedere come si scontrerà con uno dei più forti gruppi di giocatrici mai riunite qui a Dubai”, ha detto Colm McLoughlin, Executive Vice Chairman e CEO del Torneo. Halep ha infatti già ottenuto una volta la vittoria nel torneo di Dubai, nel 2015 quando sconfisse in finale Karolina Pliskova, ma quest’anno la competizione verrà portata ad un livello altissimo grazie al più che ricco gruppo di giocatrici che parteciperanno al torneo, tra le quali figurano Garbine Muguruza, Elina Svitolina, Katerina Pliskova, Caroline Garcia e Angelique Kerber, solo per citare le più famose.
Oltre alla tennista rumena ai nastri di partenza ci sarà anche Maria Sharapova. La tennista siberiana usufruirà anche lei di una WC, accedendo così al tabellone principale del torneo dal quale manca ormai da 12 anni, da quando nel 2006 venne sconfitta in finale da Justine Henin. “Maria Sharapova ha avuto molti successi e vinto molti titoli, ma qui affronterà avversarie molto forti che vorranno ugualmente rivendicare per sé il titolo di Dubai. Sarà interessante vedere se riuscirà a sconfiggere le sfidanti, che saranno probabilmente ancor più determinate nel volerla sconfiggere”, ha dichiarato ancora Colm McLoughlin.
Quest’anno Dubai a livello femminile si presenta come uno degli eventi di maggiore attenzione a livello mondiale, e il tutto sarà reso ancor più interessante dall’effettiva impronosticabilità del torneo con molte giocatrici accreditate per la vittoria finale.