SASNOVICH TROPPO FORTE – Roberta Vinci è già fuori dal torneo di Budapest. L’ attuale numero 156 WTA, dopo aver superato le qualificazioni, nulla ha potuto al cospetto di una giocatrice in ascesa come Aliaksandra Sasnovich, numero 6 del seeding e finalista in questa stagione a Brisbane. La bielorussa si è aggiudicata 6-3 entrambi i parziali non lasciando scampo all’azzurra; i colpi profondi e il ritmo imposti da Sasnovich hanno fatto inesorabilmente uscire ben presto la tarantina dal match. La giocatrice nata a Minsk affronterà al prossimo turno Petra Martic. Vinci, 35 anni compiuti due giorni fa, torna a casa per preparare i prossimi impegni che la vedono sempre più vicina al ritiro già programmato al Foro Italico di Roma.
SORANA DELUDE LA ROMANIA, RIMEDIA MIHAELA – Nell’attesa che si faccia vedere in campo la testa di serie numero 1 e ‘frontwoman‘ del torneo Dominika Cibulkova, di favorite del seeding ne sono scese in campo altre quattro con una defezione. È quella di Sorana Cirstea, che nonostante l’agio di esordire contro una lucky loser si è lasciata sorprendere senza opporre una grossa resistenza. Ha avuto quindi buon gioco la 19enne slovacca Viktoria Kuzmova, numero 121 delle classifiche e reduce dall’esordio in Fed Cup, contro la quale – citando pareri piuttosto diffusi sui social – Sorana Cirstea non dovrebbe mai perdere, su alcuna superficie ma tanto più sul cemento. Pareri forse un po’ ingenerosi, dacché Kuzmova ha superato le qualificazioni in tre tornei su quattro in questo 2018 – qui a Budapest ha fatto poker con un pizzico di fortuna – e sul cemento sembra aver preso un buon abbrivio. La Romania è stata comunque ricompensata dalla vittoria di Mihaela Buzarnescu, quinta testa di serie e serenamente accludibile tra le tenniste più in forma del momento (la Race, che non mente mai, la sistema al decimo posto). Primo set di sofferenza contro Arruabarrena e poi via lisci verso gli ottavi di finale dove affronterà Van Uytvanck. Poca sofferenza per la settima testa di serie Krunica nel liberarsi della qualificata spagnola Garcia-Perez, fa un po’ di scalpore il doppio bagel per mezzo del quale viene eliminata la terza iberica su tre in terra ungherese: Sorribes Tormo ha vinto appena 25 punti in dodici game contro Ysaline Bonaventure. Non deve essere stato il match dell’anno. Neanche quello che ha promosso la sua avversaria agli ottavi di finale, Donna Vekic, ultima testa di serie di un tabellone che attende ben altri squilli per animarsi.
Risultati:
[5] M. Buzarnescu b. L. Arruabarrena 7-6(5) 6-1
[7] A. Krunic b. [Q] G. Garcia-Perez 6-2 6-4
[Q] Y. Bonaventure b. S. Sorribes Tormo 6-0 6-0
[6] A. Sasnovich b. [Q] R. Vinci 6-3 6-3
J. Larsson b. [Q] M. Frech 6-1 7-6(5)
[LL] V. Kuzmova b. [4] S. Cirstea 6-4 6-2
[8] D. Vekic b. [WC] P. Udvardy 6-3 6-3