Dopo i colpi di scena di Indian Wells, in cui ha brillato la nuova stella di Naomi Osaka e Juan Martin del Potro è tornato a vincere conquistando il suo primo Masters 1000 contro un distratto Federer , il palcoscenico del tennis ora si sposta a Miami. A Crandon Park, quest’oggi, nel torneo femminile, è ancora il tennis del futuro a fare da protagonista.
I riflettori della prima giornata del torneo della Florida sono tutti puntati sulle nuove protagoniste del ricambio generazionale a stelle e strisce. Dall’America del tennis infatti sta arrivando una ventata di giovinezza grazie al gruppo di teenager che si sta mettendo in luce nel panorama statunitense e internazionale; Cici Bellis (la più “anziana” perché già diciottenne), Amanda Anisimova (16 anni), Claire Liu (17) e Whitney Osuigwe (solo 15!) sono i nuovi volti di un movimento che, negli ultimi anni, sulla scia e l’esempio delle sempreverdi e leggendarie sorelle Williams, ha saputo produrre giocatrici di altissimo livello come Sloane Stephens e Madison Keys (campionessa e finalista allo US Open 2017), nonché Coco Vandeweghe (semifinalista all’Australian Open e allo US Open) e Lauren Davis.
[WC] A. Anisimova b. Q. Wang 6-3 1-6 6-2
La giovanissima Amanda Anisimova (16 anni e n. 130 del ranking), nata in New Jersey da genitori russi, è reduce dalla più bella settimana della sua freschissima carriera. Nel Premier Mandatory di Indian Wells ha ottenuto lo scalpo nientemeno che della due volte campionessa di Wimbledon Petra Kvitova con il netto punteggio di 6-2 6-4, avanzando in tabellone fino agli ottavi di finale, fermata dall’ex n. 1 del mondo Karolina Pliskova. La settimana precedente, all’evento 125K della Oracle Series (l’ “antipasto” californiano prima del piatto forte di Indian Wells) si era issata in semifinale, eliminata da Sara Errani che poi ha vinto il torneo. nisimova arriva dunque a Miami in piena crescita, in fiducia e con lo slancio di chi sa che il suo destino sta vivendo una svolta. Al primo turno del Miami Open, affronta la cinese Qiang Wang (26 anni e n. 53 del mondo).
Le due mantengono un certo equilibrio fino al 2-2. Estremamente propositiva, la tennista di origine moscovita, ben piantata con i piedi, spinge ad ogni palla, cercando rapidamente il punto. La sua aggressività dà i frutti sperati poiché Amanda riesce a strappare la battuta all’avversaria per portarsi rapidamente sul 4-2 e poi sul 5-2; incalzante e senza alcuna soggezione, la teenager americana va così ad agguantare la prima frazione per 6-3. Ma la reazione di Wang non tarda a capovolgere l’inerzia del match. Punto dopo punto, la cinese riesce a muovere di più il gioco e a contenere il ritmo di Anisimova che, a sua volta, perde terreno andando troppo spesso fuori giri. Wang prende il largo sul 5-1 per chiudere poi 6-1 con l’avversaria in totale confusione. Tutto da rifare, dunque. La pausa fa bene alla 16enne del New Jersey (che esce dal campo alla fine del secondo parziale) poiché all’inizio del terzo set ritrova i meccanismi vincenti, stordendo nuovamente Wang e salendo 4-1. La cinese non tiene più il ritmo impostole, soprattutto quando Amanda la incalza con colpi profondi sugli angoli; la tennista di origine russa allunga ulteriormente il passo sul 5-2 per chiudere il suo match di primo turno con lo score di 6-3 1-6 6-2. Garbiñe Muguruza, sua prossima avversaria, sarà un test significatico per la giovane ma scatenata Amanda.
[WC] C. Liu b. [WC] W. Osuigwe 6-3 6-1
In campo anche le altre due teenager Claire Liu (17 anni) e Whitney Osuigwe (soltanto 15 anni, campionessa dell’Orange Bowl nel 2014 nella categoria Under 10-14 ed ex n. 1 del mondo Junior) in un derby a stelle e strisce e nella rivincita della finale junior del Roland Garros 2017. A Porte d’Auteil era stata Whitney ad alzare il trofeo mentre la Liu si era poi imposta nella manifestazione juniores di Wimbledon 2017 – ancora in finale con una connazionale, Ann Li. La Osuigwe (n. 621 del mondo) con il match di primo turno al Miami Open fa il suo esordio in un tabellone del circuito principale ed entrambe vi accedono come wild card.
Liu impone d’amblé il proprio ritmo con colpi profondi e martellanti, portandosi in vantaggio 2-0. Osuigwe, spinta oltre la linea di fondo, viene costantemente aggredita dalla connazionale che entra progressivamente con i piedi dentro il campo. Riesce tuttavia a rimanere attaccata allo score avvicinandosi sull’1-2 ed a pareggiare poi sul 3-3. Ma si ferma qui perché è Claire a fare la differenza chiudendo il primo set per 6-3. L’incontro si conclude a senso unico, con Liu che continua a fare da padrona sul campo di Crandon Park, accedendo al secondo turno con un netto 6-3 6-1. Ora l’attende l’australiana Ashleigh Barty.
[WC] A. Tomljanovic b. L. Tsurenko 3-6 6-4 7-5
Ad inaugurare la giornata di martedì di Crandon Park la campionessa uscente di Acapulco Lesia Tsurenko (classe 1989 e n. 40 WTA) opposta alla speranza australiana nonché fidanzata di Nick Kyrgios, Ajla Tomljanovic (24 anni e n. 90 in classifica). Avvio solido della tennista ucraina che si aggiudica il primo parziale per 6-3. Ma l’australiana le tiene testa e fa sua la seconda frazione per 6-4. Tsurenko alza ulteriormente l’asticella riuscendo a prendere il largo sul 4-0 nel set decisivo. Nonostante ciò, a causa della temperatura elevata, Lesia subisce un improvviso calo fisico che non le permette di capitalizzare il vantaggio e, dopo essersi salvata più volte dal break, è Tomljanovic ad uscire alla distanza e ad aggiudicarsi il match con lo score di 3-6 6-4 7-5. Un’importante iniezione di fiducia per l’allieva della Cris Evert Academy che, al secondo turno, se la vedrà con la campionessa dello US open 2017 Sloane Stephens che, quest’oggi, ha spento 25 candeline.
Giornata sfortunata per Kaia Kanepi. L’estone, opposta alla statunitense Christina McHale, è stata costretta al ritiro sul 3-1 a causa di un infortunio alla gamba. Al prossimo turno McHale incrocerà la racchetta con quella di Barbora Strycova.
Risultati:
A. Van Uytvank b. K. Bondarenko 6-7 7-5 6-1
[WC] A. Anisimova b. Q. Wang 6-3 1-6 6-2
C. McHale b. K. Kanepi 1-3 rit.
[WC] A. Tomljanovic b. L. Tsurenko 3-6 6-4 7-5
J. Larsson b. K. Siniakova 4-6 7-6(5) 7-5
A. Sasnovich b. Kr. Pliskova 1-6 7-6(5) 7-5
B. Haddad Maia b. H. Watson 7-6 (3) 6-2
[WC] C. Liu b. [WC] W. Osuigwe 6-3 6-1
T. Babos b. M. Barthel 7-6(5) 6-3
[WC] B. Pera b. L. Arruabarrena 7-5 6-4
K. Flipkens b. M. Buzarnescu 6-2 6-3
M. Sakkari b. A. Krunic 7-5 6-1