Garbine Muguruza e Timea Babos. Saranno loro, le due tenniste, che si sfideranno per il titolo di campionessa dell’edizione 2018 del WTA International di Monterrey. La finale del torneo messicano, quindi, si terrà tra la numero 1 del seeding e la numero 4. Entrambe, infatti, sono uscite vincitrici dai loro match di semifinali e, adesso, sono pronte a scendere in campo per il quinto confronto in carriera. I precedenti, fino a questo momento, sono tutti a favore dell’ex numero 1 del mondo e campionessa di Wimbledon in carica che, in semifinale, ha estromesso dal torneo la romena Ana Bogdan (n. 90 WTA). Muguruza ha dato continuità ai progressi fatti vedere in questa settimana: ha giocato in fiducia, a braccio sciolto e lasciato andare i colpi senza perdere lucidità durante il corso dell’incontro. Garbine, tra le altre cose, non ha ancora perso un set in tutto il torneo.
Il primo parziale è stato dominato dalla spagnola che, sin da subito, ha imposto il suo ritmo al match facendo prevalere la sua maggiore pesantezza di palla. Muguruza è stata molto lucida anche nella gestione degli scambi più lunghi e dopo 20 minuti di gioco prima si è portata sul 5 a 0 e poi ha chiuso, in risposta, alla terza occasione utile. Ad inizio secondo set, invece, la romena ha lasciato andare il braccio e ha giocato senza pressioni, facendo vedere ottimi colpi soprattutto con il rovescio in diagonale. Bogdan, inoltre, ha approfittato di un leggero calo dell’avversaria per strapparle la battuta e provare a condurre nel set. La numero 90 del mondo ha avuto anche due occasioni per portarsi avanti 5 giochi a 3, ma, Muguruza, a quel punto, ha alzato il livello del suo tennis tornando ad aggredire e a spingere i colpi e ritrovando precisione e profondità. La spagnola grazie al maggior pressing da fondo campo ha rimesso in parità l’incontro ed è riuscita a chiudere il match nel dodicesimo game. Garbine, adesso, disputerà la decima finale in carriera, la seconda dell’anno dopo quella persa nel WTA di Doha contro Petra Kvitova.
In finale, inoltre, non dovrà affrontare la statunitense Sachia Vickery che, qualche settimana fa, l’aveva sconfitta nel torneo di Indian Wells. Vickery (n. 91 WTA), infatti, nella prima semifinale di giornata, ha subìto la rimonta dell’ungherese Timea Babos (n. 44 WTA). Era stata proprio la statunitense ad iniziare meglio l’incontro ed era stata brava a mettere in evidenza i limiti negli spostamenti laterali dell’ungherese che era apparsa molto fallosa. Tanti gli errori di dritto commessi da Babos nel primo set che era scarica anche nel movimento di gambe. La statunitense, dal canto suo, ha sfruttato ogni angolo del campo portandosi 5 a 0 e chiudendo il parziale per 6 giochi a 1.
Il secondo set, invece, è stato più equilibrato: entrambe hanno tenuto i loro game al servizio ma è stato il quinto game a invertire l’incontro. Babos ha sofferto ma è stata brava a riuscire a tenere il servizio e proprio quel game vinto le ha dato maggiore fiducia. L’ungherese, a quel punto, ha lasciato andare il braccio, comandando gli scambi e accelerando con il rovescio; questo le ha permesso di conquistare il secondo set per 6 a 2. E se Babos, colpo dopo colpo, ha ritrovato fiducia e sicurezza, Vickery ha perso le certezze avute nel primo set e, come accaduto nel set precedente, ha perso la battuta nel sesto game e non è riuscita a contenere la potenza dell’ungherese che ha chiuso l’incontro ed ha conquistato la finale. Timea Babos ha raggiunto così la sua seconda finale in carriera dopo quella vinta nel febbraio scorso a Taipei; Monterrey evoca bei ricordi nella mente dell’ungherese dal momento che ha conquistato il suo primo titolo in carriera proprio qui nel 2012.
Risultati:
[1] G. Muguruza b. [6] A. Bogdan 6-0 7-5
[4] T. Babos b. [7] S. Vickery 1-6 6-2 6-2