dal nostro inviato a Genova, Pierre Consigliere
Il nostro vicino di desk della sala stampa allestita nel campo di padel del circolo Asd Valletta Cambiaso, è il belga Thibaut Vinel de “La Derniere Heure/Les Sports”. Abbiamo scambiato le nostre opinioni al termine della prima giornata dei play-off di Federation Cup, con le tenniste ospiti in vantaggio per 0-2 al termine di due match ricchi di pathos.
Allora Thibaut, come hai vissuto la prima giornata di Italia-Belgio?
Devo dire che è il risultato che noi belgi ci aspettavamo, anche se sapevamo che sarebbe stato difficile, per via della superficie, del fatto che giochiamo in trasferta e per il valore delle tenniste azzurre. Mi ha impressionato Paolini, che nel secondo set contro Mertens ha giocato alla pari e ha avuto le chances per prolungare il match. Quanto a Errani, è una gran combattente che ha lottato su ogni palla: l’incontro contro Van Uytvanck, davanti a lei di una quarantina di posti nel ranking WTA, è risultato molto equilibrato e deciso di fatto su pochi punti. Devo dire che Alison è stata brava, dopo un tiebreak del secondo set un po’ sconsiderato, con match-point a favore, è partita forte nel terzo brekkando subito Sara e poi chiudendo dopo quasi tre ore di battaglia. Certo, colpisce vedere una lottatrice come Errani, con il suo glorioso passato, avere questo grosso problema al servizio (17 doppi falli il triste bilancio dell’azzurra; Sara ha preso anche un warning per ‘time violation’ a causa del numero eccessivo di lanci di palla errati, ndr).
Come vedi il match fondamentale tra Errani e Mertens?
È chiaro siamo quasi in dirittura d’arrivo… Ovviamente mi aspetto un match duro come quello di sabato, fermo restando che ogni giornata fa storia a sé. Speriamo bene.