da Estoril, il nostro inviato Gianluca Rossino
BOLE FACILE – Quest’oggi non ha avuto il piacere di giocare sul campo centrale ma Simone ha comunque espresso un ottimo tennis contro il giovane spagnolo Munar e ha conquistato così l’accesso al tabellone principale in Portogallo. Il 32enne di Budrio, quarta testa di serie delle “quali”, ha confermato il risultato dell’unico precedente, disputato al torneo di Amburgo nel 2015. La “pesantezza di palla” del giocatore azzurro si è notata fin dai primi scambi e dopo aver tenuto il servizio ad inizio match, Simone ha ottenuto il break nel quarto gioco. Primo parziale incassato per 6-1 mentre nel secondo l’azzurro non è riuscito a prendere il largo, mancando due palle break per il doppio break di vantaggio. Bravo comunque a chiudere il match al quarto match point, per il 6-1 6-4 finale in un’ora e diciotto minuti di gioco.
OCCASIONE PER I QUALIFICATI – Due dei 4 qualificati si affronteranno infatti al primo turno, gli altri due troveranno uno tra l’argentino Kicker e la wild card Ferreira Silva. In ogni caso Bolelli avrà la concreta possibilità di avanzare nel torneo e di provare a riconquistare la top 100 partendo da questo ATP 250 dell’Estoril. Simone può vantare un best ranking di numero 36 ATP raggiunto nel 2009, e uno Slam in doppio vinto con Fabio Fognini (Australian Open 2015). Bloccato da diversi infortuni in questi anni di carriera come professionista, sta cercando di ritrovare un livello di gioco che gli consenta di competere ad alti livelli come in passato. Quest’anno ha raggiunto la finale ai Challenger di Barletta e in Uruguay, uscendo però sconfitto in entrambi i casi dopo aver vinto il primo parziale. Al momento è n. 153 del ranking. Chissà che questo Estoril Open non possa rappresentare la svolta per la stagione e per la carriera futura di Simone.
Risultati qualificazioni:
[1] T. Smyczek b. F. Gil 6-4 6-2
J. Domingues b. [2] C. Moutet 6-4 2-6 6-3
[4] S. Bolelli b. [7] J. Munar 6-1 6-4
R. Ojeda Lara b. J. Monteiro 6-3 2-6 6-3
