Le prime erano state annunciate già diverso tempo fa dal neo co-direttore del torneo Feliciano Lopez. Altre sono state scaglionate nel corso delle ultime settimane, prima che una manciata di infortuni intervenisse a rimescolare le carte a pochissimi giorni dal semaforo verde. In ogni caso finalmente ci siamo, e le wild card per i quattro tabelloni di singolare del Mutua Madrid Open, in programma sui campi in terra battuta della Caja Magica a partire da lunedì 7 maggio, sono state tutte ufficialmente comunicate.
MAIN DRAW UOMINI – Gli infortuni, dicevamo: Thanasi Kokkinakis e Nicola Kuhn, per diversi motivi attesissimi al via, sono stati obbligati alla rinuncia. L’australiano, il cui conto con la sorte resta irrimediabilmente aperto, sarà costretto a stare lontano dai campi per i prossimi due mesi a causa dello sfortunatissimo incidente occorsogli a Montecarlo, mentre il diciottenne spagnolo, già assurto alla duecentesima posizione delle classifiche mondiali, si è rotto un piede nel corso del match di secondo turno al recente challenger di Barletta: anche per lui si prospetta una pausa forzata lunga una sessantina di giorni. A sostituire i due degenti sono stati chiamati Stefanos Tsitsipas, futura stella ormai prossima al cambio di passo, e il redivivo Pablo Andujar, tornato a giocare e a vincere dopo un interminabile calvario fatto di tre operazioni al polso. Le altre due wild card per il main draw maschile sono finite nelle mani di Roberto Carballes Baena e Guillermo Garcia Lopez.
QUALIFICAZIONI UOMINI – Avranno la possibilità di qualificarsi al prestigioso “Mille” della capitale spagnola il veterano Marcel Granollers e i giovani (o giovanissimi) Jaume Munar, Alejandro Davidovich Fokina e Nicolas Alvarez, tutti omaggiati di un invito per il tabellone cadetto. Torneo al quale prenderà parte sicuramente un italiano, Paolo Lorenzi, ma uno scorrimento delle liste particolarmente generoso potrebbe promuovere anche Berrettini (fuori di sette posti) e Travaglia (fuori di nove).
MAIN DRAW DONNE – Già note da tempo le prime tre wild card, recapitate dall’organizzazione alle compatriote Lara Arruabarrena, Sara Sorribes Tormo e Georgina Garcia Perez, gli slot rimanenti sono stati assegnati alla campionessa olimpica Monica Puig e alla giovanissima stella nascente ucraina Marta Kostyuk. Intanto sono ufficiali le prime tre rinunce rispetto all’entry list iniziale: non ci saranno Safarova e Radwanska, assenti annunciate anche a Roma, e la statunitense Cici Bellis. Al momento l’ultimo posto è della belga Van Uytvanck.
QUALIFICAZIONI DONNE – Scelta una linea totalmente verde per quanto riguarda il tabellone cadetto femminile. La giocatrice più “anziana” risulta essere la ventitreenne rumena Irina Maria Bara, ma Paula Badosa Gilbert (1997), Carlota Martinez Cirez e l’attesissima Olga Danilovic (entrambe classe 2001), abbassano notevolmente l’età media di un torneo che guarda con grande attenzione al futuro. Al via ci sarà Camila Giorgi, ma è molto vicina all’ingresso anche Sara Errani che al momento sarebbe fuori di appena due posti.
Tutte le entry list e i tabelloni del 2018 (ATP)
Tutte le entry list e i tabelloni del 2018 (WTA)