SEPPI NON VA – Brutta giornata per Andreas Seppi, numero 3 del seeding a Istanbul. L’altoatesino viene estromesso dal torneo da Laslo Djere, numero 110 del mondo, al termine di un match condotto quasi sempre proprio da Djere e in cui risultano fatali i troppi errori commessi da Andreas. Primo set dai due volti: nella prima parte Seppi è in totale controllo arrivando a condurre 3-0 con doppio break e 40-15, ma da questo momento il match gira completamente, con l’italiano incapace di porre resistenza all’avanzata di Djere, che conquista sei giochi consecutivi e di conseguenza il primo parziale con il punteggio di 6-3.
La seconda partita segue invece l’andamento in battuta, senza continui capovolgimenti come avvenuto in precedenza. Le uniche occasioni per Andreas capitano sul 15-40 nell’ottavo game, il serbo ha una palla break nel nono gioco, ma nessuno dei due riesce ad approfittarne; l’epilogo non può che essere quindi il tie-break: si gira con il nativo di Bolzano bravo ad alzare il livello e a portarsi avanti 5-1, arrivando poi a chiudere per 7-4 al primo set point utile. Si va al terzo. L’essersi aggiudicato il tie-break dovrebbe sciogliere Seppi, considerato anche i problemi al polso destro palesati dall’avversario, invece il nostro connazionale continua nella sua discontinuità di rendimento, cedendo la battuta ma riuscendo subito a recuperare il break di svantaggio e successivamente cancella diverse palle break sul suo servizio, mantenendosi a galla sul 3 pari; purtroppo però al terzo gioco consecutivo in cui concede palle break arriva l’allungo del serbo che sul 5-3 ha dunque l’opportunità di servire per il match: Djere chiude la contesa al primo match point con un ace, tornando ai quarti di finale in un torneo ATP dopo esattamente un anno. Proprio qui a Istanbul, nel 2017, veniva fermato dal connazionale Troicki.
LORENZI NON SBAGLIA – Paolo Lorenzi continua il suo percorso a Istanbul. Il trentaseienne nativo di Roma, accreditato della tds n. 5, supera Marco Trungelliti, numero 186 mondiale e proveniente dalle qualificazioni, tornando a vincere due incontri consecutivi dal torneo di Sydney, disputato nel gennaio scorso. Tra i due vi erano quattro precedenti, tre disputati a livello challenger (2-1 Paolo), mentre a livello ATP era stato Trungelliti ad imporsi a Umago nel 2012. Molto bene Lorenzi nel primo set, dal 2 pari (un break a testa) arriva un parziale di quattro giochi consecutivi, che gli consentono di icamerare la prima partita per 6-2, dando un segnale di controllo delle operazioni. La seconda frazione è più impegnativa, poiché il ventottenne argentino per ben due volte si porta in vantaggio di un break, ma in entrambe le occasioni Paolo riesce a riportare la contesa in equilibrio, annullando anche due set point nel decimo game; anche qui l’epilogo è il tie-break: l’incertezza regna sovrana fino al 5 pari, poi l’azzurro trova lo spunto decisivo per allungare e aggiudicarsi il tie-break per 7 punti a 5 e di conseguenza l’intero incontro. Nei quarti di finale ci sarà l’impegno contro Djere, con cui è in svantaggio negli scontri diretti 3-2 (2-1 per il nostro connazionale a livello challenger, 2-0 per il serbo nel circuito ATP).
GLI ALTRI INCONTRI – Continua la marcia di Taro Daniel, numero 114 del ranking e giustiziere di Berrettini al turno precedente, che si sbarazza piuttosto nettamente con un doppio 6-2 di Aljaz Bedene, tsd n. 4. Nei quarti di finale se la vedrà con Rogerio Dutra Silva, numero 121 mondiale, uscito vincente con il punteggio di 6-2 6-3 dal confronto con Viktor Troicki, numero 6 del seeding.
Risultati:
L. Djere b. [3] A. Seppi 6-3 6-7(4) 6-3
T. Daniel b. [4] A. Bedene 6-2 6-2
R. Dutra Silva b. [6] V. Troicki 6-2 6-3
[5] P. Lorenzi b. [Q] M. Trungelliti 6-2 7-6(5)