dal nostro inviato a Estoril, Gianluca Rossino
J. Sousa b. F. Tiafoe 6-4 6-4
ATTITUDINI DIFFERENTI – Il giovane nordamericano avrebbe potuto consegnare agli States un titolo ATP che sulla terra battuta europea manca dal 2010, quando Sam Querrey si impose sui campo di Belgrado (Serbia). Da allora tanti successi sul duro ma una scarsa attitudine per la superficie preferita nel sud Europa. D’altronde la scuola americana ha da sempre posto maggiori attenzioni a crescere giovani tennisti da veloce, superficie che per altro assegna anche molti più punti nel corso della stagione professionistica. Il portoghese invece, proprio sulla terra esprime il suo miglior tennis e quest’oggi l’ha confermato.
IL MATCH – Un Tiafoe più contratto del solito e un caldo quasi soffocante hanno permesso al padrone di casa, João Sousa, di tessere la sua tela, colpo dopo colpo, guadagnando centimetri decisivi. Il Portoghese ha insistito a colpire con il diritto a sventaglio e il giovane americano solo in alcuni scambi è riuscito a trarre vantaggio dello spazio concessogli. Subito avanti di un break (2-1) Sousa ha poi perso il servizio ma ha immediatamente agguantato un altro break, accompagnato dal boato del pubblico presente sul Millennium Stadium. Nel decimo gioco ha tenuto duro, fronteggiano anche due palle per il 5 pari che avrebbero potuto dar la fiducia necessaria al nordamericano, quest’anno vincitore del suo primo titolo ATP a Delray Beach. Chiuso il primo set per 6-4, nel secondo ha incontrato minore resistenza e sull’onda dell’entusiasmo ha strappato subito il servizio e si è poi tornato avanti 5 a 1, a soli 4 punti dal successo. Frances Tiafoe, con le spalle al muro, ha giocato un paio di game davvero ottimi e ha ricucito il distacco, trovandosi indietro 5-4 dopo i successivi due cambi campo. Nel momento decisivo però, Sousa ha spinto al massimo con la prima di servizio e pochi istanti dopo un vincente di diritto ha sancito il suo trionfo. Emozionato si è lasciato cadere al suolo, quasi incredulo di essere riuscito finalmente a trionfare nel torneo di casa.
PRE-MATCH – Entrambi arrivavano alla finale dopo aver annullato diversi match point nel corso del torneo, Tiafoe al connazionale Sandgren all’esordio e João all’altro Sousa presente in tabellone, Pedro. Davanti al suo pubblico il Portoghese ha preso il controllo del match e sorprendentemente il NextGen ATP ha faticato ad esprimere con continuità un buon tennis, punto forte della sua settimana all’Estoril. Nel secondo il divario tra i due non ha fatto che aumentare ancora e Sousa ha completato l’impresa tanto attesa dagli appassionati lusitani. Il miglior tennista portoghese di tutti i tempi ha scritto la storia.