THIEM NON CEDE CONTRO GARCIA-LOPEZ – Era difficile prevedere che l’iberico Guillermo Garcia-Lopez, ex n. 23 del mondo, potesse opporre questa ardua resistenza contro il più giovane e atletico austriaco Dominic Thiem, serio pretendente al trono rosso di Rafa Nadal. Abbiamo assistito ad un incontro molto combattuto (sospeso per oscurità dopo 2 set) e, per ora, determinato da pochi e decisivi punti per tenere a galla il numero 8 ATP. Il match ha vissuto una lunga fase quest’oggi, durata 2 ore e 14 minuti di gioco, che ha visto il favorito del tabellone di Lione rimontare lo svantaggio accumulato dopo aver perso il primo set. Fase questa caratterizzata da due tiebreak consecutivi, il primo condotto e agguantato da Garcia Lopez per 6 punti a 4, mentre il secondo chiuso senza concedere un singolo punto da Thiem. Sorprende però il dato relative alle palle break nei primi due parziali, ben 6 su 6 fallite dall’iberico contro le 0 avute dal finalista del Roland Garros 2017. I due torneranno in campo venerdì per concludere l’incontro di quarti di finale, il vincente troverà poi nel pomeriggio il serbo Lajovic.
NORRIE SORPRENDE BIG JOHN – Apertura di giornata dedicata ai quarti di finale con il botto a Lione. La tds n.2 del tabellone, John Isner, ha salutato il torneo francese sconfitto dal britannico Cameron Norrie, nato in Sud Africa ma cresciuto in Nuova Zelanda, che su terra battuta nel 2018 in Coppa Davis si è tolto la soddisfazione di battere lo spagnolo Bautista Agut. Per classifica e prestigio dell’avversario, campione 1000 a Miami poche settimane fa, il britannico questa vittoria la ricorderà a lungo. Soprattutto considerando che ha dominato il tiebreak del primo set (7 punti a 1), dove l’americano si sente a casa solitamente, e ha poi strappato in apertura di secondo il servizio a Isner, incapace di colmare il gap. In semifinale Cameron Norrie affronterà il francese Gilles Simon che, nonostante non si esprima più con la costanza e resistenza del passato, potrà contare su una lunga e ricca esperienza ad alto livello, decisiva anche oggi per imporsi su Kukushkin. Il transalpino ha infatti avuto la meglio in rimonta sul kazako dopo una battaglia di 2 ore e 39’, terminata con il punteggio di 4-6 6-4 7-5(5). Simon conquista così la seconda semifinale del 2018, e siamo certi che speri di concludere il torneo con lo stesso epilogo di Pune, dove si aggiudicò il titolo trionfando sul sudafricano Kevin Anderson.
FRITZ FALLISCE LA PROVA DEL NOVE – Il pessimo stato di forma di Jack Sock lo ha sicuramente aiutato a conquistare il match di secondo turno ma Taylor Fritz, giovane prospetto a stelle e strisce, ha dimostrato carattere nel battere la tds n.3 del tabellone francese. Nei quarti però, opposto ad un buon avversario come il serbo Dusan Lajovic, non ha confermato l’exploit del giorno precedente e ha ceduto in due parziali, perdendo il servizio decisivo nell’undicesimo gioco del primo set. Senza storia il secondo, con il classe 1990 che ha chiuso per 6-1 assicurandosi un posto per la quarta semifinale in carriera livello ATP. Sempre sconfitto nelle tre precedenti, Lajovic preferirebbe probabilmente affrontare Garcia-Lopez, con l’occasione di ribaltare la tendenza e provare finalmente a giocarsi un titolo sul circuito maggiore.
Risultati:
C. Norrie b. [2] J. Isner 7-6(1) 6-4
G. Simon b. M. Kukushkin 4-6 6-4 7-6(5)
D. Lajovic b. T. Fritz 7-5 6-1
G. Garcia Lopez vs [1] D. Thiem 7-6(4) 6-7(0) sospesa per oscurità
Gianluca Rossino