Garbine Muguruza è una delle tre giocatrici approdate agli ottavi del tabellone femminile a non aver ancora perso un set, insieme a Caroline Wozniacki e Madisons Keys. La statunitense stamane ha allungato la serie, lasciando intonsa la casella dei set persi anche nella vittoriosa partita contro la rumena Buzarnescu. La tennista spagnola era arrivata a Parigi senza risultati di rilievo sulla terra: un terzo turno a Madrid, due sconfitte all’esordio a Stoccarda e Roma. Ora però i riflettori si stanno nuovamente spostando su di lei, capace di battere in maniera molto convincente la campionessa 2009 Svetlana Kuznetsova al primo turno, ma soprattutto di lasciare nell’ultimo match solo due game alla finalista del 2010 Samantha Stosur. Una vittoria che ha sorpreso la stessa n. 3 del mondo, dato che l’ultima sfida tra le due – a Brisbane nel 2017 – era riuscita a spuntarla solo 7-5 al terzo. “Sì, sono sorpresa del modo in cui ho vinto, perché ero convinta sarebbe stata una battaglia. Sono molto contenta che stavolta non sia finita come l’altra volta, un match drammatico in tre set, lei giocò molto bene. Forse oggi non era in una delle sue migliori giornate. Ma io sono contenta”.
Nonostante ciò, la tennista spagnola mantiene un profilo basso, quando le viene chiesto delle sue chances di ripetere la vittoria del 2016. “Vedrò come andrà contro Tsurenko, la mia prossima avversaria. La prima settimana è stata positiva, ma sto cercando di non pensare troppo in là. In questo momento i miei pensieri sono solo al match contro Tsurenko”.