[PODCAST] Alla Conquista della Terra Ep 22 – Ceck this out!
da Parigi, i nostri inviati
BOOM BOOM KEYS – In una giornata perfetta per il tennis, Madison Keys (13 WTA, tds 13) prende a pallate per un’ora la mancina romena Mihaela Buzarnescu (33 WTA, tds 13), clamorosamente vittoriosa contro Elina Svitolina, e passa ai quarti agevolmente in due set. Madison parte forte e mostrando tutte le sue doti di fluida e formidabile colpitrice mette a segno un filotto di 12 punti sui 14 iniziali. Colpi a rimbalzo e servizio viaggiano a meraviglia, palla pesante e lunghissima con qualche perla come il dritto in corsa e contropiede che le dà il secondo break. 6-1 facile, Lindsay Davenport applaude soddisfatta in tribuna. Secondo set pressoché identico in principio, perché Buzarnescu non smette i panni di Babbo Natale. Inizialmente sembra che il secondo parziale possa raccontare cose diverse ma un break al terzo gioco fa subito capire che la fine è vicina. Perfino quel volpone di Ion Tiriac abbandona la tribuna. Buzarnescu comincia a centrare il campo quando ormai è troppo tardi. Ace finale e prima volta nei quarti di finale per la statunitense, che si troverà ora di fronte Putintseva.
RULLO STEPHENS – Anett Kontaveit (24 WTA, tds 25) fallisce la classica prova del nove e cede nettamente al cospetto della campionessa degli US Open 2017 Sloane Stephens (10 WTA, tds 10). Ma sembra non sia stata solo colpa sua. A poco dall’inizio delle ostilità la tennista lettone accusa un malessere non meglio definito che le impedisce di combattere ad armi pari. Non è chiaro cosa le accada, sta di fatto che da quel momento sembra che fatichi a respirare e non centra più il campo. Si è sul 2-1 per lei quando la luce si spegne e da quel momento in poi è solo una (neanche tanto) lunga attesa della fine. Stephens si rende conto della situazione e si limita a rimettere in gioco la pallina contando sull’ errore che giunge puntuale. Il pubblico parigino ce la mette tutta per rincuorare Anett ma senza esito. Undici giochi consecutivi di Stephens pongono fine velocemente a un match che di fatto non c’è stato e la proiettano ai quarti dove se la vedrà o contro il talento di Kasatkina o contro “murodigomma” Wozniacki.
IMPERTERRITA PUTINTSEVA – Yulia Putintseva, classe 1995 e n. 98 WTA – vince per la prima volta con Barbora Strycova. La ceca si era infatti imposta nei loro due precedenti ma, quest’oggi, non c’è stato nulla da fare. Solida e determinata la kazaka che si è rivelata molto più precisa e lucida di Barbora, vittima di troppi errori (33 gratuiti). Yulia, non c’è dubbio, si trova a suo agio a Porte d’Auteuil poiché, a 23 anni, accede ai quarti di finale a Parigi per la seconda volta (la prima nel 2016, sconfitta da Serena Williams) e, nel 2017, si era issata al terzo turno, perdendo poi da Muguruza. La Strycova non ha sfruttato al meglio esperienza e savoir faire cedendo all’avversaria per 6-4 6-3. In particolare al primo turno, la Putintseva era stata giustiziera di Johanna Konta, n. 22 del seeding; ora sfiderà Madison Keys che ha liquidato la pratica Buzarnesco con un netto 6-1 6-4.
ha collaborato Raffaello Esposito
Risultati:
[13] M. Keys b. [31] M. Buzarnescu 6-1 6-4
Y. Putintseva b. [26] B. Strycova 6-4 6-3
[10] S. Stephens b. [25] A. Kontaveit 6-2 6-0
[14] D. Kasatkina vs [2] C. Wozniacki 7-6(5) 3-3 sospesa per oscurità