Dopo la dolorosa sconfitta contro Marco Cecchinato al Roland Garros, Novak Djokovic aveva spiazzato tutti mettendo in dubbio la sua partecipazione ai tornei della stagione erbivora. Nole invece ci sarà e ripartirà dal Queen’s, grazie ad una wild card, ed è stato il torneo stesso ad annunciare la lieta notizia tramite il proprio account Twitter.
Novak Returns!
We are delighted to announce that Novak Djokovic has taken a wildcard into the #FeverTreeChampionships @TheQueensClub next week. #QueensTennis #Djokovic
Tickets – https://t.co/dvG1MnWbFN pic.twitter.com/7AmQVTylh7
— cinch Championships (@QueensTennis) June 11, 2018
Nole giocherà il torneo della regina a distanza di otto anni dall’ultima apparizione (nel 2010, eliminato al secondo turno da Xavier Malisse). Al Queen’s Djokovic ha fatto registrare solo tre presenze (2007, 2008 e 2010), ma nel 2008 si è spinto fino alla finale, eliminando lungo il percorso due finalisti di Wimbledon come Lleyton Hewitt e David Nalbandian prima di cedere in due set a Rafael Nadal in uno dei suoi anni di grazia (tutti ricordano come è andata a finire a Church Road qualche settimana dopo). “Sono veramente eccitato all’idea di tornare a giocare al Queen’s. L’atmosfera è sempre bellissima. L’erba è speciale, è la superficie più rara di tutte per cui sono felice di avere l’opportunità di competere nuovamente in questo torneo, che sarà anche una preparazione ottimale in vista di Wimbledon“.
Il serbo va dunque a impreziosire ulteriormente il già ricco campo partecipanti del torneo londinese. In tabellone infatti sono presenti ben sei top 10: il numero uno del mondo Rafael Nadal, reduce dall’undicesimo titolo al Roland Garros, Juan Martin del Potro, Marin Cilic (finalista della passata edizione), Grigor Dimitrov (vincitore qui nel 2014), Kevin Anderson e David Goffin. Saranno della partita anche Denis Shapovalov e Nick Kyrgios, i quali potrebbero regalare grande spettacolo e anche qualche sorpresa al netto dei problemi fisici dell’australiano. Presente anche il campione in carica Feliciano Lopez e i beniamini locali Kyle Edmund e Cameron Norrie (wild card).
Cercheranno di interrompere il lungo periodo di declino Stan Wawrinka, Tomas Berdych e Milos Raonic, mentre c’è grande attesa di scoprire in quali condizioni si presenterà (se si presenterà) Andy Murray, scivolato fuori dalla Top 100 per la prima volta dal 2005.