Matteo Berrettini ha superato un’altra prova di maturità nel primo turno delle qualificazioni del ATP 500 di Halle. In quello che era il suo primo match ufficiale in carriera su erba, il 22enne romano ha infatti sconfitto il tedesco di origine giamaicana Dustin Brown, uno specialista della superficie che, con il suo tennis imprevedibile, nel 2015 riuscì addirittura ad eliminare Rafa Nadal a Wimbledon. Dopo aver perso il primo set al tiebreak, Berrettini si è rifatto con gli interessi vincendo gli altri due parziali con lo stesso punteggio e portando a casa il match dopo quasi due ore e mezza di gioco. Nonostante Brown venga da un inizio di stagione disastroso, con zero successi nei main draw ATP, per il giovane azzurro si tratta comunque di una vittoria molto significativa. Al prossimo turno, Matteo, testa di serie n.4 del tabellone cadetto, è atteso da uno scontro generazionale contro il veterano russo Mikhail Youzhny. Un paio di mesi fa nelle qualificazioni del Masters 1000 di Madrid fu Youzhny ad imporsi ma speriamo che sull’erba tedesca il risultato sia diverso.
Una vittoria e una sconfitta per le due azzurre impegnate nelle qualificazioni del WTA di Birmingham, ovvero Camila Giorgi e Jasmine Paolini. La n.1 d’Italia e del tabellone cadetto del torneo britannico ha rispettato gli onori del pronostico sconfiggendo con il punteggio di 6-4 7-6 la giapponese Kurumi Nara. Al prossimo turno Giorgi affronterà la talentuosa 21enne francese Oceane Dodin. Nell’unico precedente, giocato al Roland Garros dello scorso anno, ad avere la meglio fu la transalpina. Paolini è invece uscita perdente dalla maratona con la 27enne slovena Dalila Jakupovic, n.118 del ranking WTA. Quest’ultima si è imposta per 7-6 4-6 7-6 dopo oltre due ore e mezza di battaglia.