Il combined di Eastbourne è pronto a condurre le due carovane ai piedi del monte Wimbledon, l’ultima e più significativa asperità della stagione su erba. L’urna ha deciso di rendere un po’ più pepato il tabellone maschile e ha accoppiato al primo turno Andy Murray e Stan Wawrinka, tanto per concentrare tutti gli Slam a disposizione. Non sarà particolarmente contento lo scozzese, che come il suo avversario è alla prima partecipazione sui prati del Nature Valley International, ma non ci sono motivi per credere che sia più contento lo svizzero: in entrambi i confronti sull’erba a vincere è stato Murray, in cinque set a Wimbledon 2009 e con un comodo 6-3 6-2 all’esordio delle Olimpiadi di Londra 2012, l’ultima volta che i due si sono incrociati al primo turno. Non l’unica: Wawrinka ha vinto il lontanissimo precedente del primo turno al Miami Open 2006, la seconda delle diciotto sfide disputate tra i due. Il bilancio complessivo è favorevole allo scozzese (10-8).
Il beffardo primo turno tra tricampioni Slam non sarà l’unico motivo d’interesse dell’ATP 250 di Eastbourne. Diamo uno sguardo al tabellone completo:

Il vincitore della sfida tra Wawrinka e Murray andrà a sfidare Kyle Edmund, seconda testa di serie, e non da favorito. È la stessa zona di tabellone presidiata da Denis Shapovalov, non troppo brillante quest’anno sull’erba (sconfitto all’esordio a Stoccarda e al Queen’s), che attende al secondo turno uno tra Donaldson e Fritz.
La parte alta è invece italo-argentina. Andreas Seppi ritrova il fido compagno di battaglie Denis Istomin contro il quale ha giocato dieci volte, cinque delle quali sulla distanza dei cinque set (ed è sempre finita al quinto). Le uniche due sfide sull’erba si sono disputate entrambe a Wimbledon (una vittoria per parte), nessuna delle due partite è rimasta sotto le tre ore di gioco. A motivare ulteriormente il tennista altoatesino, qualora fosse necessario, ci sarà la prospettiva di prendersi la rivincita su Marco Cecchinato che l’ha sconfitto sulla strade del suo primo titolo a Budapest. Il palermitano torna in campo dopo le gioie di Parigi e accoglie subito i benefici della nuova posizione in classifica saltando il primo turno. La quota argentina è garantita dalle teste di serie Schwartzman (n.1, esordirà contro Lacko o un qualificato) e Leo Mayer (n.5, insidioso incrocio con Simon).
Il tabellone britannico potrebbe ulteriormente tingersi d’azzurro. Hanno infatti superato il primo turno di qualificazione i due Matteo, Viola e Berrettini. Se il primo sembra adesso chiuso dalla sfida con De Minaur, Berrettini affronterà da favorito lo spagnolo Gomez-Herrera (n.284 ATP). Entrambi hanno già partecipato a un torneo sull’erba quest’anno: Viola si è qualificato a Stoccarda, dove è stato travolto al primo turno da Simon, mentre Berrettini è stato ripescato come lucky loser (terza volta in stagione) ad Halle salvo essere subito eliminato da Andreas Seppi. Niente da fare invece per Jack Sock, costretto a passare dalle qualificazioni per la tardiva scelta di iscriversi al torneo: lo statunitense è stato sconfitto dal tedesco Brands (n.316 ATP) in due set.
IL TABELLONE FEMMINILE
Tra le donne si fa un po’ più sul serio. Il torneo è di categoria Premier (470 punti in palio per la vincitrice) e vedrà la partecipazione di tre top 10: Caroline Wozniacki, Karolina Pliskova e Petra Kvitova. Quest’ultima è ancora impegnata a Birmingham per difendere il titolo dello scorso anno ma ha scelto di mantenere un posto a Eastbourne, probabilmente in virtù del tabellone dilatato che prevede 48 partecipanti e un bye per ognuna delle 16 teste di serie. Analogo discorso per l’altra finalista del torneo di Birmingham, Magdalena Rybarikova (tds n.10). Grazie alle ultime defezioni è rientrata in tabellone anche Camila Giorgi che affronterà la rumena Begu: eventuale secondo turno contro Wozniacki, che certamente non gioisce all’idea di affrontare Camila su questa superficie.
Farà il suo esordio sull’erba anche Jelena Ostapenko, contro Kanepi o una qualificata. Nello stesso spicchio di tabellone (primo quarto della parte bassa) è inserita la rientrante Aga Radwanska, che torna in campo dopo due mesi di assenza a causa di un problema al piede destro che di fatto le ha impedito di giocare sulla terra battuta.
Come tutti i tornei che precedono immediatamente uno Slam, quello di Eastbourne è difficile da decifrare. La favorita d’obbligo sembra essere Petra Kvitova, che potrebbe raggiungere Devonshire Park con cinque titoli stagionali qualora dovesse trionfare anche a Birmingham. Daria Kasatkina ha un buon tabellone ma sull’erba il suo tennis sembra meno efficace, mentre Johanna Konta deve ritrovare sé stessa e magari dimenticare che dodici mesi fa, su questi campi, è incappata in un infortunio che per poco non l’ha costretta a saltare Wimbledon.
Tutti i tabelloni della week #26
Murray sarà in campo a Eastbourne, ma il dubbio Wimbledon rimane