MOSCA
Sul mattone della capitale russa è andata in scena la giornata delle teenager. Olga Danilovic e Anastasia Potapova fanno sul serio e, ormai sembra scontato dirlo, visti e analizzati non tanto i risultati, quanto l’atteggiamento in campo, il loro approdo al cosiddetto “tennis che conta” non è una questione di “se”, ma di “quando”. Non tantissimo, a nostro parere: diciassettenni dal passato junior glorioso (titolo a Wimbledon per la russa; tre Major in doppio per la serba) e attese dai più al varco del complicato salto al professionismo, Olga (187 WTA) e Anastasia (204), sono planate in coppia ai primi quarti di finale in vita in un evento del tour maggiore, mettendo in riga, rispettivamente, Kaia Kanepi e soprattutto l’insidiosa Kristyna Pliskova. Quarti che, soprattutto per la macina di Belgrado, appaiono piuttosto ostici, dal momento che la prima favorita Julia Goerges, oggi facile su Nathalia Vikhlyantseva, pare aver ritrovato alcune sensazioni che ne accesero lo scorso inverno. Più agevole, ma attenzione ai trabocchetti, l’impegno di Potapova, che se la vedrà con la qualificata Ivakhnenko, quest’ultima intenzionata a proseguire la recita di una settimana da protagonista dopo il successo odierno ai danni di Varvara Flink.
In arretrato di un turno, è iniziato nel modo migliore anche il torneo di Anastasija Sevastova e Laura Siegemund. La lettone, reduce dal trionfo di Bucarest, ha dovuto comunque sudare tre set per eliminare la sempre tenace Pauline Parmentier. Sorte sostanzialmente identica per la tedesca, costretta al terzo dopo aver subito una parziale rimonta contro Alizé Cornet.
Risultati
Primo turno:
[3] A. Sevastova b. P. Parmentier 6-2 3-6 6-4
L. Siegemund b. [7] A. Cornet 6-4 2-6 6-3
Secondo turno:
[LL] O. Danilovic b. [8] K. Kanepi 7-6(3) 7-5
V. Ivakhnenko b. [Q] V. Flink vs [Q] 7-6(2) 6-3
[WC] A. Potapova b. Kr. Pliskova 6-4 6-4
[1] J. Goerges b. N. Vikhlyantseva 6-2 7-6(2)
NANCHANG
Nel sud-est cinese continua la corsa di Shuai Zhang e Qiang Wang, padrone di casa e prime teste di serie di un torneo che ci sorprenderebbe qualora non dovesse concludersi nel duello tanto atteso dallo sparuto pubblico. Facile Zhang, unica top 50 in palinsesto, anche considerata la condizione ancora non brillantissima esibita da Margarita Gasparyan. Rincuorante, in ogni caso, il ritorno della sfortunatissima tennista moscovita ai palcoscenici che le competono: la partita vinta nel primo turno contro Shilin Xu, sebbene non di prestigio massimo, dovrebbe rappresentare molto per una ragazza digiuna di vittorie – e sazia di infortuni – nel tour maggiore addirittura da Miami 2016.
Più complicata l’affermazione di Wang, ma l’uzbeka Sabina Sharipova sul cemento asiatico, se in giornata, può dire la sua e l’ha detta, vincendo il secondo set e forzando il decider poi dominato dalla seconda testa di serie in gara. Negli altri due incontri in programma, nettissima l’affermazione di Lin Zhu, a lungo scomparsa dai radar ma evidentemente rimaterializzatasi, contro una Tereza Martincova ancora nel mezzo di una crisetta, e facile anche il successo della sorpresissima En Shuo Liang su Peangtarn Plipuech nel duello tra qualificate.
Risultati:
[2] Q. Wang b. S. Sharipova 6-4 3-6 6-2
[1/WC] S. Zhang b. M. Gasparyan 6-4 6-1
L. Zhu b. T. Martincova 6-2 6-3
[Q] E.S. Liang b. [Q] P. Plipuech 6-1 6-2