WTA INTERNATIONAL HIROSHIMA
Lo spostamento del Japan Open da Tokyo a Hiroshima non scalfisce, per il momento, le ambizioni di difesa del titolo da parte di Zarina Diyas (65 WTA). La kazaka, che un anno fa conquistò nella capitale nipponica l’unico titolo della sua carriera, avanza (pur faticosamente) ai quarti della nuova edizione del torneo. Ha avuto bisogno di superare le due ore e mezza di gioco per avere la meglio su Kateryna Kozlova, con l’ucraina brava a portare a casa il primo set trascinandolo al tie break. La solidità del servizio ha però consentito alla sesta testa di serie di prendere il comando delle operazioni, ribaltando il match dovendo sudare più nel terzo che nel secondo set. Ai quarti, sulla sua strada c’è Shuai Zhang che del seeding è la regina con il suo numero 41 del mondo. In realtà, nell’ultimo anno, la cinese contro Diyas ha perso due volte su due. Ma intanto, in un match in cui il servizio è stato utile come la forchetta nel brodo, ha superato in due set Nao Hibino. Prosegue anche la corsa di Anna Karolina Schmiedlova: arrivata fresca agli ottavi per il ritiro di Putintseva nel turno precedente, la slovacca ha remato tre ore per rimontare la svizzera Golubic e guadagnarsi l’inedito incrocio con la travolgente gioventù di Amanda Anisimova nel quarto più sorprendente. Avanti agevolmente la numero due del seeding, Hsieh, che lascia cinque game totali a Mandy Minella e troverà Tomljanovic. Non perde colpi il plotone delle teste di serie: Madga Linette e Qiang Wang non lasciano neanche un set alle rispettive avversarie e ora si giocheranno tra loro un posto in semifinale.
Risultati:
A.K. Schmiedlova b. V. Golubic 5-7 7-5 6-3
[1] S. Zhang b. [WC] N. Hibino 6-4 7-6(4)
[6] Z. Diyas b. K. Kozlova 6-7(3) 6-2 7-5
[2] S-W Hsieh b. M. Minella 6-3 6-2
[4] Q. Wang b. L. Kumkhum 7-5 6-3
[8] M. Linette b. T. Zidansek 6-3 7-6(3)
WTA INTERNATIONAL QUEBEC CITY
In Canada c’era da completare ancora il primo turno, dove tutto va secondo pronostico. La diciannovenne Sofia Kenin, quinta del seeding, passa in due set su Mona Barthel e agli ottavi trova la padrona di casa Abanda. Niente affanni anche per Petra Martic che asfalta in meno di un’ora Naomi Broady e si proietta alla sfida con Govortsova. In quattro conquistano invece il pass per i quarti, nei match di secondo turno. Tutto molto semplice, per ora, per Monica Puig. La campionessa olimpica beneficia del ritiro per infortunio, in pieno secondo set, di Madison Brangle e si piazza nella parte bassa del tabellone. Risalendo, avanza Pauline Parmentier che batte per la terza volta in carriera (su quattro) Christina McHale aiutandosi fino al terzo e decisivo set con cinque ace (a zero). Se la vedrà con Varvara Lepchenko, che dopo aver frenato il ciclone Sabalenka lotta per tre set contro Marie Bouzkova, capace di perdere il servizio ben sette volte. Anche Heather Watson, 107 WTA, conquista d’esperienza i quarti. Ma fa più notizia la gran bella figura, contro la britannica, della sedicenne di casa Leylah Annie Fernandez che lotta punto su punto.
Risultati:
H. Watson b. [WC] L. Fernandez 6-4 7-5
V. Lepchenko b. M. Bouzkova 6-1 1-6 6-3
[3] M. Puig b. M. Brangle 7-5 3-0 rit.
[8] P. Parmentier b. C. McHale Monica Puig6-2 4-6 7-5
[5] S. Kenin b. M. Barthel 6-3 6-4
[2] P. Martic b. N. Broady 6-1 6-1