G. Simon b. [Q] M. Bachinger 7-6(2) 6-1
Quando si affrontano in una finale ATP due giocatori di età simile ma con un bagaglio di esperienza e di curriculum enormemente diversi, il risultato di solito è segnato. Così è stato anche nella finale del Moselle Open di Metz dove Gilles Simon ha conquistato per la terza volta il titolo dopo quelli del 2010 e del 2013.
Il suo avversario, Matthias Bachinger, N.167 del mondo, era invece alla sua prima finale ATP a 31 anni dopo essere passato attraverso le qualificazioni. La finale odierna si è decisa di fatto nel giro di pochi minuti quando Simon ha annullato 3 set point consecutivi sul 5-6, 0-40. Come spesso accade dopo un simile salvataggio ha dominato l’insperato tie-break vinto per 7 punti a 2 vincendo 6 degli ultimi 7 punti.
A quel punto il secondo set diventa una passerella per Gilou che completa il parziale con un parziale di 26 punti a 8 di cui solo 3 ceduti al servizio.
Arriva il quattordicesimo titolo ATP per lui, il secondo dell’anno dopo quello conquistato a Pune in India nella prima settimana del 2018. Si tratta del sesto titolo indoor in carriera. Con questo risultato guadagna 10 posti in classifica mondiale, sarà N.29 tra poche ore. Non male per un veterano che pareva sul viale del tramonto.