Ci avviciniamo alla conclusione della seconda edizione della Laver Cup, e il risultato resta ancora in bilico, come previsto dalla peculiare forma di punteggio della competizione, che assegna un punto a vittoria il venerdì, due punti il sabato, e tre la domenica. E quindi, per quanto il Team Europa sia saldamente in vantaggio dal primo incontro, la situazione resta ancora aperta. Il Team Mondo, indietro di due lunghezze, avrà bisogno però di vincere tre dei quattro incontri odierni.
La terza giornata si compone di un’unica sessione: si inizia col doppio, alle 19 italiane. Team Mondo, con la coppia Isner-Sock, vincintrice ad Indian Wells, favorito sul Team Europa, che presenta la coppia inedita Federer-Zverev. Dovesse vincere, il Team Mondo scavalcherebbe a questo punto l’Europa, portandosi in vantaggio 8-7. Toccherebbe quindi a Roger Federer, impegnato subito dopo in singolare con John Isner, ristabilire il vantaggio europeo. I precedenti sono 5 a 2 per lo svizzero; l’ultimo incontro è stato vinto da Isner 3 anni fa a Bercy, manco a dirlo con un tiebreak al terzo.
Per il terzo incontro di giornata, potenzialmente ininfluente nel caso il Team Europa vincesse le prime due partite, saranno Sascha Zverev e Kevin Anderson a scendere in campo. Il sudafricano non ha mai vinto contro il tedesco: i precedenti sono 4-0 per il NextGen per eccellenza, e solo due set vinti su dieci giocati. Si chiude infine con il piatto forte di giornata, la sfida tra il recente campione di Wimbledon e US Open, Novak Djokovic, e il circense australiano Nick Kyrgios. I precedenti sono 2 a 0 per l’aussie, entrambi ad inizio del 2017, quando Nole era lontano dall’essere la macchina Slam che è tornato ad essere nella seconda parte del 2018. L’unico modo per cui quest’ultima partita possa ancora essere decisiva in termini di successo, è se il Team Mondo vincesse due dei precedenti tre incontri: a quel punto, la situazione di punteggio sarebbe di 11-10 per il Team Mondo. Vince il primo Team che raggiunge 13 punti.