Simona Halep scioglie ogni dubbio: non parteciperà alle Finals di Singapore. La numero uno del mondo è stata costretta a dare forfait per il problema alla schiena (ernia del disco) che ha reso un tormento la sua spedizione asiatica di fine stagione. “Una decisione più che mai difficile – ha dichiarato la romena al sito ufficiale WTA -, non mi era mai capitato di dover rinunciare a un torneo così importante, ma so che sto facendo la cosa giusta. Anche Darren (il coach Cahill, ndr) è d’accordo, abbiamo valutato insieme di mettere la salute davanti a tutto“. Il suo posto verrà preso da Kiki Bertens, prima riserva, ripescata dopo il ko in tre set rimediato a Mosca da Sasnovich che l’aveva lasciata in sospeso.
— Simona Halep (@Simona_Halep) October 18, 2018
I segnali di cedimento per la campionessa del Roland Garros si sono manifestati a Wuhan, dove la sconfitta all’esordio con Dominika Cibulkova (primo set a zero) non poteva dipendere solo questioni tecniche. A Pechino è poi arrivato il ritiro a partita in corso contro Ons Jabeur, dopo aver conquistato un solo game. Considerando anche l’eliminazione al primo turno agli US Open, Halep si è trovata a perdere quattro partite di fila come non le capitava addirittura dall’estate del 2012. Quando l’allarme si era ormai diffuso, qualche giorno fa, la decisione di affidare ai media in Romania uno slancio di ottimismo: “Sarò a Singapore”. Ha dovuto poi smentirsi, dando seguito al ritiro dal torneo di Mosca. “Dopo cinque partecipazioni consecutive potete comprendere il mio dispiacere – ha proseguito -, adesso ho bisogno di tre o quattro settimane per fare esercizi e una pausa mi farà bene in vista dell’inizio della nuova stagione“. Halep chiuderà in ogni caso il secondo anno consecutivo da regina del circuito, senza che i risultati di Singapore possano mettere in discussione il suo trono. Nel 2018 sono arrivati per lei tre titoli, tra cui spicca soprattutto l’attesissimo primo Slam conquistato a Parigi (insieme a Shenzhen e Montreal).
Il quadro delle partecipanti alle Finals è da considerarsi a questo punto definitivo. Kiki Bertens, numero 10 del mondo, ottiene una qualificazione che all’Olanda manca dal 1997. Una soddisfazione comunque meritata, in una stagione che l’ha vista sollevare tre trofei (Charleston, Seoul ma soprattutto Cincinnati battendo in finale proprio Halep) portando a sette il totale in carriera. Le prime due riserve diventano a questo punto Sabalenka e Sevastova, a meno che Kasatkina, ancora in gioco a Mosca, riesca a ripetere la finale dello scorso anno.
- Kerber
- Wozniacki
- Osaka
- Kvitova
- Stephens
- Svitolina
- Pliskova
- Bertens
- Sevastova (riserva)
- Sabalenka (riserva)