Federer a corrente alternata, spavento a Basilea
Da Basilea, il nostro inviato
SEPPI ESORDIO LUMINOSO – Promettente inizio per Andreas Seppi che liquida il qualificato Taro Daniel col punteggio di 6-0 6-4 in un’ora e tre minuti. Davvero ottima la performance dell’italiano, sempre padrone dello scambio e molto aggressivo con la risposta. L’inizio in particolare è fulminante, cosa non troppo usuale per Andreas, che ci ha spesso abituato a partenze “diesel”. “Pensavo che, avendo già giocato le qualificazioni, fosse più abituato di me alle condizioni e alla superficie, quindi ho cercato di mettergli pressione fin da subito e questo lo ha mandato fuori ritmo.” Dopo il bagel senza appello del primo set, per Seppi arrivano anche il settimo e l’ottavo game consecutivo vinto. Sembra però che entrambi i giocatori siano un po’ in difficoltà a causa dell’illuminazione. Sia Daniel che Seppi provano spesso il lancio di palla prima di servire e appaiono un po’ disorientati a volte sui colpi immediatamente successivi alla battuta.
Si vedono anche seconde ultra conservative che non raggiungono i 130 km/h. Lo stesso Seppi ci ha confermato questa impressione nel post partita: “Le luci sono un po’ nel mezzo in effetti, soprattutto dalla parte dalla parità danno parecchio noia. Però il problema non è tanto servire, quanto i primi due o tre secondi dopo perché sei ancora un po’ stordito. Speriamo di giocare di più sul centrale prossimamente.” Nonostante un break concesso per pura distrazione sul 5-2, anche il secondo set scivola tranquillamente nelle tasche dell’italiano. Il prossimo avversario di Andreas sarà Daniil Medvedev, recente vincitore a Tokyo che ha messo a dura prova anche Roger Federer a Shanghai. Il russo ha superato oggi in due set il tedesco Maximilian Marterer, giunto all’ottava sconfitta consecutiva: ultima vittoria contro Mikhail Kukushkin al torneo di Kitzbuhel.
GLI ALTRI MATCH – Nel primo match di giornata il pubblico di Basilea ha potuto dare un’occhiata al talentino australiano Alexei Popyrin. Il diciannovenne australiano ha messo in mostra un tennis di qualità e ha vinto il derby con il connazionale Matthew Ebden, numero 39 del mondo e reduce dai quarti di finale a Shanghai. Gran servizio, anche piuttosto vario, e dritto dirompente. Queste le armi che hanno permesso a Popyrin di tenere Ebden lontano dalla rete, suo terreno di caccia preferito, e di condurre la partita per larghi tratti. Ora per lui si potrebbe profilare all’orizzonte una super sfida contro Alexander Zverev, opposto domani a Robin Haase. Non è andata altrettanto bene invece a Nicolas Jarry, che dopo aver dominato il primo set (6-1), si è lasciato sovrastare dalle traiettorie lineari e radenti di Peter Gojowczyk. Il tedesco si è dimostrato ancora una volta un cliente davvero ostico su queste superfici rapide, finendo col prevalere in tre set. In chiusura di giornata, successo agile per Gilles Simon che elimina Leonardo Mayer con un doppio 6-3.
Risultati:
[Q] A. Popyrin b. M. Ebden 7-6(4) 6-4
[7] D. Medvedev b. M. Marterer 6-3 7-5
A. Seppi b. [Q] T. Daniel 6-0 6-4
J. Struff b. J. Millman 7-6(3) 6-2
P. Gojowczyk b. N. Jarry 1-6 7-5 6-3
[1] R. Federer b. F. Krajinovic 6-2 4-6 6-4
G. Simon b. L. Mayer 6-3 6-3