Dopo mesi di preparazione e tappe di avvicinamento, la quattordicesima edizione del Campionato del mondo di padel è ormai dietro l’angolo. Mentre le sedici selezioni nazionali si preparano per l’evento più importante della stagione, il mese di ottobre ha riservato agli appassionati l’ennesimo evento innovativo nel mondo della “pala”. Dall’8 al 13 ottobre si è disputata a Malaga la prima edizione del Senior World Championship, organizzato dalla Federazione Internazionale Padel e rivolto agli atleti over 35, over 40, over 45, over 50 e over 55, sia di categoria maschile che femminile.
Anche l’Italia ha partecipato al nuovo evento FIP. La selezione è stata accompagnata da Roberto Agnini del Circolo Canottieri Aniene e ha centrato un altro risultato positivo per la stagione del padel italiano. Tuttavia la grande protagonista è stata ancora una volta la nazionale spagnola, che ha trionfato sia a livello maschile, sia nel femminile. Le ragazze azzurre si sono spinte fino alla finale, ma hanno ceduto proprio contro il team iberico, portando a casa la medaglia d’argento. I maschi si sono invece classificati al terzo posto, sconfitti dalla Spagna in semifinale e poi vittoriosi nella finale per il terzo posto contro il Messico. Risultati che non possono che far sorridere Gianfranco Nirdaci e tutto il movimento nazionale: si può senza dubbio affermare che, dopo i successi sfiorati nella Padel Nations Cup e il Senior Championships, il padel italiano ha davanti solo il colosso spagnolo.
A supporto della tesi, c’è da registrare anche l’esordio nel World Padel Tour della coppia Emanuele Fanti/Saverio Palmieri. Nel Challenger di Parigi la coppia azzurra è stata eliminata da Gurewitsch e Gil, con un punteggio abbastanza netto (6-2 6-3), ma è comunque positivo avere un confronto con una competizione molto diversa rispetto a quelle del territorio nazionale.
Anche dal lato dirigenziale il futuro promette grandi cose. In concomitanza con l’evento più atteso dell’anno, il mondiale paraguayano dal 28 ottobre al 4 novembre, si voterà per la presidenza della Federazione internazionale. Luigi Carraro, figlio del grande Franco Carraro, ex presidente del CONI e presente anche tra i membri del Comitato Olimpico Internazionale, si è candidato al ruolo di presidente della Federazione. Entriamo dunque in clima mondiale con due grandi speranze, una per i risultati della nostra selezione e l’altra per l’attesa votazione per la dirigenza della FIP. L’evento è pronto a partire, i nostri atleti pure e anche il presidente del CONI Giovanni Malagò è apparso molto carico e fiducioso in un messaggio su Twitter ai nostri ragazzi. Non ci resta che dare a nostra volta il nostro apporto e gridare ‘Forza azzurri!’
Il più sincero incoraggiamento alle Nazionali azzurre di #padel, partite oggi per il Paraguay in vista dei Mondiali a squadre che inizieranno domenica. Forza ragazzi, sono sicuro che confermerete la crescita del movimento tricolore a livello internazionale! 🇮🇹 @federtennis pic.twitter.com/5CSvlDnHYO
— Giovanni Malagò (@giomalago) October 26, 2018
LE ULTIME DAL WORLD PADEL TOUR
Nella seconda settimana di ottobre è andato in scena a Granada il decimo torneo “Open” del World Padel Tour 2018, dodicesima tappa del calendario in totale. Oltre all’infortunato Fernando Belasteguin, non erano ai nastri di partenza né Pablo Lima, né Paquito Navarro, ancora alle prese con il recupero dallo sfortunato infortunio subito al Master di Lisbona a fine settembre. Con qualche avversario dal grosso calibro in meno, la quarta coppia del seeding, formata da Franco Stupaczuk e Cristian Gutierrez ha sfruttato al meglio il percorso favorevole. Nella finale tutta argentina, si sono ritrovati faccia a faccia con i nuovi numeri uno del padel mondiale, Maximiliano Sanchez e Sanyo Gutierrez, come già accaduto due mesi fa ad Andorra. Stavolta però l’hanno spuntata proprio Stupaczuk e Gutierrez, al loro primo titolo della stagione.
A livello femminile, dopo il successo del Wopen di Madrid, Lucia Sianz e Gemma Triay hanno ripreso a brillare dopo qualche torneo di chiara flessione. La seconda coppia WPT ha dominato l’intero torneo, lasciando le briciole alle avversarie. 6-1 6-4 il punteggio della finale, dove non hanno sfidato, come era invece prevedibile, le gemelle Alayeto, bensì Marta Ortega e Ariana Sanchez, alla loro seconda finale del 2018, ma impotenti di fronte allo strapotere di Gemma e Lucia, tornate alla ribalta nell’Open di Granada.
Il tabellone maschile
Il tabellone femminile
La notizia più fresca e intrigante riguarda proprio i due grandi assenti a Granada, Pablo Lima e Paquito Navarro. Il brasiliano e lo spagnolo torneranno a giocare nell’Open di Bilbao ma lo faranno assieme, formando una coppia inedita da qui a fine stagione.