Anche quest’anno Milano è pronta a ospitare le Next Generation ATP Finals, giunte alla seconda edizione e rivolta ai migliori under 21 del panorama tennistico mondiale. Oltre ai sette qualificati di diritto attraverso la classifica “Race to Milan”(Denis Shapovalov sarà il grande assente), completerà il gruppo degli otto partecipanti un giocatore italiano, che uscirà dal torneo di qualificazione al via venerdì 2 novembre. Otto giovani italiani si daranno battaglia allo Sporting Milano 3 di Basiglio per accaparrarsi la wildcard delle Next Gen Finals, in scena da martedì 6 a sabato 10 novembre al Polo Fieristico di Rho. Questo è il tabellone delle qualificazioni, pronte a cominciare nel circolo meneghino:
[1] Raul Brancaccio
VS
Riccardo Balzerani
[4] Giovanni Fonio
VS
Enrico Dalla Valle
Luca Giacomini
VS
[3] Andrea Pellegrino
Liam Caruana
VS
[2] Jacopo Berrettini
Si parte perciò coi quarti di finale nella giornata di venerdì, sabato alle 15.00 andranno in scena le semifinali e domenica, sempre alle 15.oo, si disputerà la finale, per decretare il vincitore del torneo. Ecco il programma degli incontri di quarti di finale: in apertura la parte bassa del tabellone e a seguire la parte alta.
Ore 12.00
Luca Giacomini vs [3] Andrea Pellegrino
Liam Caruana vs [2] Jacopo Berrettini
[1] Raul Brancaccio vs Riccardo Balzerani
[4] Giovanni Fonio vs Enrico Dalla Valle
Gli ultimi tre incontri saranno trasmessi in diretta da Supertennis.
LE ULTIME SUL TORNEO – Anche a Basiglio si gioca con le regole delle Next Gen ATP Finals, set ridotti e partite al meglio dei cinque con shot clock e senza vantaggi sul 40-40, mentre mancheranno Hawy-Eye Live, il coaching e il ‘towel-rack‘ che obbliga i giocatori a prendersi da soli gli asciugamani. I campi sono stati rifatti per l’occasione e saranno meno rapidi rispetto al 2017; è stata utilizzata la stessa resina in greenset sulla quale si giocherà il torneo in Fiera.
Il numero uno del torneo di Basiglio, Raul Brancaccio, si presenta in uno stato di forma invidiabile dopo aver vinto due ITF consecutivi a S. Margherita di Pula ma deve fare i conti con l’adattamento alla superficie: “La mia stagione è stata molto positiva, con quattro titoli Futures conquistati. Spero di finire allo stesso modo facendo bene qui a Milano. Mi piace giocare sul veloce ma vengo da un lungo periodo sulla terra battuta, dunque adattarsi in pochi giorni non sarà semplice”. Potrebbe approfittarne Berrettini ‘junior’, Jacopo, che vorrà riscattare la sconfitta dello scorso anno di Matteo: “È una presenza fondamentale nella mia vita. Anche se non ci vediamo spesso perché facciamo tornei diversi, ci sentiamo costantemente e cerchiamo di darci una mano a vicenda nei momenti difficili. Matteo per me è tutto, sono fiero di avere un fratello come lui”.