Un anno fa Oliver Marach e Mate Pavic non erano riusciti nemmeno a qualificarsi per le Finals di Londra, dove presenziarono come riserve. Oggi il 38enne austriaco e il 25enne croato non solo disputeranno l’evento conclusivo della stagione ATP (sono stati i primi a qualificarsi) ma sono sicuri di concludere il 2018 alla prima posizione della classifica mondiale di doppio. La certezza matematica è arrivata al termine della sofferta vittoria con lo score di 7-6 6-7 12-10 nei quarti di finale del Masters 1000 di Parigi Bercy su John Isner e lo specialista britannico Neal Skupski.
Marach e Pavic hanno costruito questo risultato in particolare su un inizio di stagione assolutamente fantastico. Insieme hanno cominciato l’anno con una striscia di 14 vittorie consecutive, corrispondenti ai successi a Doha, Auckland e soprattutto agli Australian Open, il loro primo Major in carriera. L’austriaco e il croato hanno poi giocato in maniera brillante lungo tutto l’arco della stagione, raggiungendo la finale al Roland Garros, nel Masters 1000 di Montecarlo e negli ATP 500 di Amburgo e Shanghai, e conquistando un altro ATP 250 a Ginevra.
“È stato un anno incredibile”, ha commentato Marach, “Vincere tre tornei di fila e arrivare vicini ad una terza finale è stato fenomenale. Abbiamo giocato in maniera solida per tutto l’anno, raggiunto un’altra finale Slam al Roland Garros e qui a Parigi siamo di nuovo in semifinale. Siamo molto contenti”. Anche Pavic ha descritto con grande soddisfazione questo risultato. “Abbiamo giocato un grande anno siamo partiti molto bene”, ha detto il tennista di Spalato, “Siamo molto contenti di concludere l’anno al n.1 e speriamo di arrivare in fondo anche a Bercy e a Londra”. Pavic inoltre sarà impegnato con la sua Croazia anche nella finale di Coppa Davis contro la Francia la settimana successiva.
Non era mai successo che un giocatore austriaco o un croato concludessero una stagione da n.1 di una classifica ATP. Thomas Muster era riuscito a raggiungere la prima posizione in singolare nel 1996 ma non era riuscito a mantenerla. Goran Ivanisevic è stato al massimo n.2 del mondo. Insomma, Marach e Pavic hanno fatto anche la storia dei loro paesi. Marach è il più vecchio membro di una coppia n.1 al mondo a fine anno dal 1984 mentre Pavic è il più giovane dal 1995. Quando si dice che la differenza d’età non conta per una coppia.