BRISBANE – Un “tonfo” al giorno, o anche tre. Dopo la sconfitta di ieri di Sloane Stephens (testa di serie numero 3), a salutare Brisbane sono altre tre favorite del seeding: la prima, Elina Svitolina, la quarta, Petra Kvitova, e la sesta, Kiki Bertens. A prendersi i tre “scalpi” sono state rispettivamente Aliaksandra Sasnovich, Anett Kontaveit e Donna Vekic. In un primo set dall’andamento decisamente anomalo per il circuito WTA (nessuna palla break concessa dalle due giocatrici in undici turni di servizio), Kontaveit ha conquistato il primo parziale strappando il servizio a Kvitova nel dodicesimo gioco, trasformando la prima palla break del set. Nel secondo parziale Petra è stata due volte avanti nel punteggio (2-0 e 5-2), ma non ha saputo capitalizzare il vantaggio e ha infine ceduto set e match al tiebreak. “Il 2018 mi ha dato tanta fiducia, adesso sento di poter competere con le top 10. Quando scendo in campo, sento che tutto è possibile”, ha dichiarato Kontaveit a fine match. Nei quarti di finale se la vedrà per la terza volta in carriera con Lesia Tsurenko (1-1 i precedenti).
Il secondo “upset” di giornata lo ha messo a segno Donna Vekic, battendo 7-5 al terzo Kiki Bertens. Dopo aver conquistato il primo parziale al tiebreak annullando alla giocatrice olandese un set point sul 3-5, e aver ceduto malamente il secondo set per 1-6, la giocatrice croata è letteralmente risalita dal baratro nel parziale decisivo: con Bertens avanti 5-4 40-15, Vekic ha annullato i due match point e operato il contro break mettendo a segno quattro punti consecutivi, prima di incamerare i due game successivi chiudendo set e match per 7-5. “È stata ua grande partita, entrambe abbiamo lottato fino all’ultimo punto. Ho annullato due match point, sono orgogliosa. Oggi però mi sentivo un po’ goffa in campo. Dal punto di vista fisico è stata una bella prova. Posso giocare bene e a lungo, e vincere. Ne sono felice”. Al secondo turno Vekic affronterà la giocatrice che ha messo a segno l’ultima sorpresa di giornata: Aliaksandra Sasnovich.
La 24enne bielorussa ha eliminato in tre set la prima favorita del seeding Elina Svitolina, che dodici mesi fa si era laureata campionessa a Brisbane battendo in finale proprio Sasnovich. Due break ad uno nel primo parziale, condotto magistralmente dalla bielorussa e concluso per 6-4, prima di un evidente calo di rendimento nel secondo set, che la campionessa in carica si è aggiudicata per 6-0. Nel parziale decisivo Sasnovich ha ottenuto il break decisivo già nel terzo gioco e ha mantenuto il vantaggio sino alla fine, senza concedere nemmeno una opportunità per rientrare alla sua avversaria, disegnando angoli e colpendo soprattutto con il rovescio. Sul 3-5 Sasnovich, 40-0 e servizio Svitolina, l’ucraina ha subito cinque punti consecutivi e Sasnovich ha chiuso l’incontro in suo favore al primo match point. “Cosa è cambiato rispetto al match dello scorso anno? Prima di quella partita avevo mangiato troppo risotto ai funghi!“, ha scherzato Aliaksandra, che poi ha aggiunto: “Mio padre sarà qui il 4 gennaio e proverò ad essere ancora in gara… voglio che mi veda giocare”.
Negli altri incontri di giornata, Pliskova e Sevastova non cadono nella stessa trappola delle altre favorite del seeding. La quinta e ottava teste di serie superano infatti in due set le qualificate Bouzkova e Dart. Nei quarti di finale Karolina Pliskova sfiderà la padrona di casa Ajla Tomljanovic (battuta in due set Johanna Konta), mentre Sevastova se la vedrà con la seconda favorita del seeding Naomi Osaka, sotto 1-2 nei precedenti confronti diretti.
SHENZHEN – “Hai giocato in maniera incredibile. Prenditi cura di te stessa. Se continuerai a giocare così, diventerai numero 1 del mondo, te lo prometto“. Con queste parole Maria Sharapova ha rincuorato e reso onore alla 17enne cinese Xinyu Wang, costretta al ritiro sul 7-6 2-5 a causa dei crampi. La giovanissima giocatrice di casa, entrata in tabellone grazie ad una wild card (e giunta al secondo turno dopo la vittoria all’esordio nel derby contro la qualificata Xun), ha messo in serio rischio la permanenza nel torneo della testa di serie numero 5 e cinque volte campionessa Slam. Dopo essersi aggiudicata un lunghissimo primo set (73 minuti di gioco), conquistato al tiebreak per 7 punti a 4 grazie a due errori consecutivi di Sharapova alla battuta (un doppio fallo e un dritto), Wang si è portata subito avanti di un break anche nel secondo parziale (2-1 e servizio). Quando Masha ha rimesso le cose a posto con due giochi consecutivi, la cinese ha chiesto l’intervento del fisioterapista.
Al rientro in campo la 17enne è crollata a terra nel corso del primo punto in preda ai crampi. Impossibilitata a continuare il match, Wang si è ritirata in lacrime sul punteggio di 5-2 in favore di Sharapova, che si è seduta in panchina vicino alla sua avversaria e l’ha rincuorata in attesa della sua uscita dal campo. “Nessuno vuole finire un match in questo modo, che sia una vittoria o una sconfitta. Penso che oggi la giocatrice maggiormente dominante sia stata lei”, ha dichiarato Maria in conferenza stampa. Nei quarti di finale la russa se la vedrà con la prima favorita del seeding Aryna Sabalenka, che ha superato Ekaterina Alexandrova con un doppio 6-3. Un solo precedente tra le due, giocato nella finale di Tianjin del 2017: a conquistare il match e il titolo fu Sharapova al termine di due set combattuti (7-5 7-6).
Wang Xinyu gets some very special words of advice – from her idol @MariaSharapova ❤️#ShenzhenOpen pic.twitter.com/BeIU01zAZp
— wta (@WTA) January 2, 2019
AUCKLAND – Esordio stagionale con qualche ruggine per la campionessa in carica dell’Australian Open. La numero del seeding Caroline Wozniacki, finalista ad Auckland lo scorso anno, ha superato in 81 minuti di gioco la lucky loser Laura Siegemund e al prossimo turno se la vedrà con la qualificata canadese Bianca Andreescu (che aveva sconfitto proprio Siegemund nelle qualificazioni) per la prima volta in carriera. “Non credo sia stato uno dei miei migliori match… Non bisogna attendersi troppo dal primo incontro dell’anno, tranne essere pronta per la lotta e dare il massimo. Ho cercato di ritrovare il ritmo, lei però è una giocatrice che di ritmo non te ne dà molto. Mi sto allenando molto bene, per cui spero di migliorare partita dopo partita”, ha dichiarato Wozniacki.
Ha invece già strappato un pass per i quarti di finale la testa di serie numero 2, Julia Goerges (6-4 6-4 a Mona Barthel), che sfiderà adesso Eugenie Bouchard, autrice di una rimonta vincente contro Bibiane Schoofs al termine di 2 ore e 36 minuti di partita. Doppio 6-4 per la canadese dopo aver perso il primo set al tiebreak. L’unica testa di serie ad uscire sconfitta dai match di giornata è la settima, la belga Kirsten Flipkens, battuta per 6-1 al terzo dalla 22enne spagnola Sara Sorribes Tormo.
Risultati:
WTA Brisbane
D. Vekic b. [6] K. Bertens 7-6(5) 1-6 7-5
[5] Ka. Pliskova b. [Q] M. Bouzkova 7-5 6-2
A. Kontaveit b. [4] P. Kvitova 7-5 7-6(1)
[8] A. Sevastova b. [Q] H. Dart 6-2 6-0
A. Tomljanovic b. J. Konta 6-2 7-6(2)
A. Sasnovich b. [1] E. Svitolina 6-4 0-6 6-3
WTA Shenzhen
[1] A. Sabalenka b. E. Alexandrova 6-3 6-3
[5] M. Sharapova b. [WC] X. Wang 6-7(4) 5-2 rit.
Y. Wang b. O. Jabeur 3-6 6-4 6-4
[Q] M. Niculescu b. Kr. Pliskova 6-7(2) 6-3 6-4
WTA Auckland
[1] C. Wozniacki b. [LL] L. Siegemund 6-3 6-2
[3] S.W. Hsieh b. M. Puig 6-1 7-6(3)
S. Sorribes Tormo b. [7] K. Flipkens 6-4 1-6 6-1
E. Bouchard b. [Q] B. Schoofs 6-7(5) 6-4 6-4
[2] J. Goerges b. M. Barthel 6-4 6-4