dal nostro inviato a Melbourne
Gli Slam sono tornei per cuori forti e fisici d’acciaio, è risaputo. Così su due piedi verrebbero in mente almeno cinque qualità necessarie per vincere anche un singolo match a questo livello: una di queste è certamente la calma. Yulia Putintseva, che ha vinto 26 partite in uno Slam, a pochi passi dalla vittoria numero 27 si è trovata sprovvista di questa preziosa arma, come in verità spesso le accade in virtù del suo carattere fumantino. Avanti 2-0 nel terzo set contro Belinda Bencic, la tennista kazaka ha perso per strada prima il suo tennis, poi la trebisonda e quindi – con ogni probabilità – una parte del montepremi guadagnato qui a Melbourne che sarà costretto a rigirare agli austrialiani in forma di ammenda.
La ‘curva’ svizzera ai bordi del piccolo campo 20 si è fatta sentire per tutto il match, sostenendo Belinda nella contro-rimonta (si era aggiudicata il primo set); non ha quindi stupito il vigore con cui Putintseva ha festeggiato la vittoria del secondo set. Come detto, gli eventi sono precipitati quando la kazaka ha subito il parziale di 6 game a 0 e di conseguenza perso l’incontro, nonostante l’arbitro Lahyani abbia cercato di calmare gli animi richiamando il pubblico a un tifo più rispettoso. Alla disperata ricerca di un capro espiatorio, Putintseva non ha faticato troppo a scegliere coloro che si erano macchiati della sola colpa di aver sostenuto la sua avversaria. Et voilà, il gesto dell’ombrello in salsa kazaka.
— LorenaPopa 🕵️♀️🎾 (@popalorena) January 16, 2019
Lo spettacolo messo in scena da Putintseva è poi proseguito con una stretta di mano all’arbitro tanto frettolosa che le telecamera hanno faticato a inquadrarla. Col senno di poi, forse Yulia non voleva perdere tempo in vista delle tappe successive…
Putintseva gave Bencic a better handshake than to the umpire 😂😂 pic.twitter.com/Lp5RQOOV0y
— LorenaPopa 🕵️♀️🎾 (@popalorena) January 16, 2019
Quindi, forse a cercare un’ultima estrema riconciliazione o semplicemente per attirare l’attenzione dei presenti, Yulia esce dal campo alzando il dito indice quasi ad ammonirli.
— Luca Jacobs (@luc_jac) January 16, 2019
Poi, agitata la mano in aria diverse volte, la fatale scelta di cambiare dito e passare al ben più esplicativo dito medio, fissando in alto il quale Yulia Putintseva ha abbandonato il campo 20 e di conseguenza il torneo.