Quando si gioca a tennis ad alto livello l’obiettivo principale – tagliandola un po’ con l’accetta, e accettando un pizzico di pragmatismo sportivo – è quello di vincere tornei dello Slam, e possibilmente vincerne una quantità tale da raggiungere una posizione sempre più alta nell’Olimpo di questo sport. Tuttavia, dal momento in cui ci si ritira, non si può far più nulla per migliorare le proprie statistiche e si può solo sperare di aver fatto abbastanza da restare nella memoria degli appassionati. Cercare di preservare il ricordo di alcuni campioni del passato è proprio lo scopo della Intarnational Hall of Fame, che ha sede a Newport, Rhode Island. Ogni hanno nella “sala dei campioni” vengono aggiunti nuovi posti a personaggi meritevoli di tale onore. Quest’anno a ricevere tale prestigio saranno Li Na, Mary Pierce e Yevgeny Kafelnikov, tutti due volte campioni Slam, e la cerimonia ufficiale si svolgerà il 24 luglio durante il torneo ATP 250 di Newport.
Per quanto riguarda l’ex numero 2 della classifica WTA, Li Na, che oggi ha consegnato il trofeo a Naomi Osaka sulla Rod Laver Arena, si tratta della prima giocatrice cinese a ricevere tale traguardo. La giocatrice che ha negato a Schiavone uno storico bis parigino nel 2011, ha accolto la notizia con queste parole: “Sono incredibilmente onorata di diventare un Hall of Famer. Amo il tennis e sono grata per tutte le opportunità che mi ha fornito; mi è piaciuto vedere crescere lo sport in Cina e sono orgogliosa di far parte di quella storia”. La 36enne ha raggiunto la fama soprattutto grazie ai successi al Roland Garros nel 2011 (dove battè in finale Schiavone) e in Australia nel 2014.
A Parigi e Melbourne sono arrivati anche i due Slam vinti dalla 44enne Mary Pierce (agli Australian Open nel 1995 e al Roland Garros nel 2000), che ha incrociato la racchetta con la cinese solo una volta agli US Open del 2006, perdendo nettamente. La francese ha aggiunto: “Ricevere questo riconoscimento insieme ad alcune delle persone più ispiratrici e stimolanti nel nostro sport è un grande onore. Sono entusiasta di far parte della International Tennis Hall of Fame“. Infine, dopo la gaffe di qualche anno fa quando venne scelto come candidato ma non fu poi introdotto nella Hall of Fame, questa volta un posto per il primo tennista russo a salire in cima al ranking maschile, Yevgeny Kafelnikov, c’è di sicuro.