Si completa il quadro dei quarti finale nel giovedì della Sibur Arena di San Pietroburgo. Dopo la delusione della sconfitta contro Amanda Anisimova al terzo turno dell’Australian Open dove era una dei nomi più attesi, Aryna Sabalenka rimette in campo la sua aggressività per superare in due set Alison Van Uytvanck, n. 52 WTA. Nessuna sorpresa nel primo parziale, con la miglior versione di Sabalenka che travolge l’avversaria, stordita al punto da non sfruttare neanche le occasioni di farsi applaudire mettendo a segno un paio di comodi passanti.
Dopo l’intervento della coach, la ripartenza aggressiva di Alison Van Uytvanck a cominciare dalla risposta sorprende Aryna che evita a stento lo 0-2 iniziale, ma deve poi cedere il servizio al quarto gioco sotto il bel tennis della belga. Il momento di Alison si esaurisce però in fretta tra il suo appagamento e la reazione di Aryna che infila quattro giochi prima di chiudere 6-4. Forte del best ranking (n. 10), al prossimo turno ritroverà Ekaterina Alexandrova, recentemente battuta a Shenzhen, uscita vincitrice dallo scontro fra qualificate con Tereza Martincova che non è riuscita ad approfittare di qualche problema fisico dell’avversaria; Alexandrova è dovuta infatti ricorrere al consulto del medico del torneo dopo il primo set ed è apparsa spesso molto affaticata.
Continua il periodo buio di Jelena Ostapenko che non riesce a ritrovarsi dopo la semifinale a Wimbledon. Finalmente messa a segno al turno precedente la prima vittoria dell’anno (vale anche se l’avversaria era Kristina Mladenovic), la ventunenne di Riga si è arresa oggi ad Anastasia Pavlyuchenkova che arriva dai quarti di Melbourne, un ottimo risultato peraltro non esente da qualche rimpianto. Jelena fa subito capire che non è lì per accarezzare la palla e Anastasia accetta la sfida, pur tentando di metterci anche un po’ ordine; prendono così vita scambi di grande intensità dove il rispetto delle dimensioni del campo passa spesso in secondo piano.
L’equilibrio si rompe nel settimo gioco “grazie” alla non eccelsa rapidità in difesa di Pavlyuchenkova: le sue palle scodellate alla meno peggio dal lato destro atterrano morbide nella metà campo avversaria mandando fuori tempo il dritto di Ostapenko. Anastasia regala un piccolo brivido al momento di chiudere con il servizio quando preferisce togliere la racchetta da un passante che tocca la linea, ma è di nuovo il dritto lettone ballerino a farle tirare un sospiro di sollievo. Anche nella seconda partita è il settimo game quello davvero pesante per Jelena che lo butta con tre doppi falli; a Pavlyuchenkova non resta che tenere i due successivi turni di battuta, compito che porta a termine senza tremare.
Finisce qui l’avventura della signorina Bonaventure, la qualificata mancina che di nome fa Ysaline, fermata da Kiki Bertens. L’olandese, dall’alto dell’ottavo posto mondiale appena conquistato, tira giù 12 ace e piazza altri 13 vincenti per guadagnarsi la possibilità di rivincita contro quella Pavlyuchenkova che le ha inflitto una dolorosa sconfitta al secondo turno dell’Australian Open.
Tabellone che si allinea ai quarti di finale anche in Thailandia. Dopo i successi di Yafan Wang, Magda Linette e Viktorija Golubic, a chiudere in bellezza la giornata è il match fra Tamara Zidansek e Jennifer Brady in cui il numero di match point sprecati non è di tanto inferiore a quello degli spettatori. Vinto il primo parziale e incassato il bagel nel secondo, Zidansek si porta 5-0 nella partita finale e, dopo un game per l’avversaria, non sfrutta tre match point consecutivi sul proprio servizio. Un invito per Brady che rimonta inesorabile e, al tie-break, sale 6-4, ma questa volta è lei a mancare l’ultimo punto. A furia di topponi in sicurezza, Tamara, ventunenne slovena, continua a vincere i punti dispari e, con un po’ più di coraggio, finalmente chiude al suo settimo match point.
RISULTATI
Premier San Pietroburgo:
[Q] E. Alexandrova b. [Q] T. Martincova 7-5 6-2
[4] A. Sabalenka b. A. Van Uytvanck 6-1 6-4
A. Pavlyuchenkova b. [6] J. Ostapenko 6-4 6-4
[2] K. Bertens b. [Q] Y. Bonaventure 6-4 6-2
International Hua Hin:
Y. Wang b. [5] S. Zhang 4-1 rit.
M. Linette b. M. Niculescu 4-6 6-3 6-2
T. Zidansek b. [Q] J. Brady 6-3 0-6 7-6(9)
V. Golubic b. [Q] Y. Duan 7-6(4) 7-5