C’è sempre molta vita dietro Fognini, Seppi, Cecchinato e, ormai possiamo dirlo, anche Berrettini. La truppa dei tennisti italiani è folta e competitiva. E anche questa settimana dalle qualificazioni dei vari tornei ATP sono arrivati altri giocatori a spruzzare un po’ di azzurro in più nei tabelloni principali.
A Rotterdam, Thomas Fabbiano, n.86 del ranking mondiale, è riuscito a districarsi in un tabellone cadetto piuttosto competitivo. Dopo un esordio agevole contro la wild card locale Jelle Sels, il 29enne pugliese ha staccato il biglietto per il main daw imponendosi contro-pronostico sul talentuoso rumeno Marius Copil al tie-break del terzo set, in un incontro durato quasi due ore e mezza. 7-5 3-6 7-6 il punteggio finale in favore di Fabbiano che ora nel tabellone principale affronterà Jo-Wilfried Tsonga, rientrato sul tour con grande entusiasmo e fresco trionfatore a Montpellier.
Il match decisivo tra Gilles Simon e Ernests Gulbis era una dimostrazione della qualità dei partecipanti alle qualificazioni nel torneo olandese. L’ha spuntata in due tie-break l’esperto francese che affronterà Thomas Berdych al primo turno. Gulbis è comunque stato ripescato nel main draw dove andrà faccia a faccia proprio Copil, in un primo turno tra ripescati. Gli altri due qualificati sono il tedesco Peter Gojowczyk e il croato Franko Skugor che hanno battuto rispettivamente Andrej Rublev e la wild card locale Ryan Nijboer. Gojowczyk sarà l’avversario d’esordio del nostro Seppi, unico iscritto di diritto in tabellone, mentre Skugor tenterà di sorprendere Denis Shapovalov.
Buone notizie anche dalle qualificazioni del ATP 250 di Buenos Aires. Sulla terra rossa della capitale argentina, Lorenzo Sonego si è dimostrato il più forte degli azzurri nel tabellone cadetto, superando prima Federico Gaio e poi approfittando del ritiro di Alessandro Giannessi sul 6-4 3-3 in proprio favore al turno decisivo. Il piemontese si aggiunge così nel main draw a Fognini e Cecchinato. In quello che sarà il suo nono primo turno in un torneo ATP o in uno Slam, Sonego incrocerà le racchette con il potente cileno Nicolas Jarry. Gli altri qualificati sono il brasiliano Rogerio Dutra Silva, vittorioso sul primo favorito del seeding Cameron Norrie, l’argentino Facundo Bagnis, giustiziere del boliviano Hugo Dellien e il salvadoregno Marcelo Arevalo, trionfatore contro lo svedese Elias Ymer.
Finisce purtroppo qua. Sarebbero infatti potuti essere tre i tennisti azzurri capaci di superare le qualificazioni di un torneo ATP questa settimana. A New York, Andrea Arnaboldi ha passato il primo turno imponendosi sul giapponese Yosuke Watanuki con il punteggio di 7-5 4-6 6-3. A negargli il main draw nell’appuntamento meno prestigioso della grande mela, è stato però lo spagnolo Adrian Menendez Maceiras, prima testa di serie del seeding cadetto. L’azzurro si è arreso per 6-3 7-6 dopo 92 minuti di gioco.