BUENOS AIRES – In Argentina si rivede David Ferrer. Lo spagnolo ha avuto il suo bel da fare per superare Malek Jaziri, che attualmente lo precede in classifica di ben 105 posizioni, ma alla fine è comunque riuscito a spuntarla in due set. Il primo parziale si è deciso al tiebreak, cui si è giunti dopo uno scambio di break e un set point mancato in risposta da Ferrer nel decimo gioco. Lo spagnolo scappa avanti e si procura altre due chance di chiudere il parziale. Non riesce a sfruttarle, anzi subisce il ritorno di Jaziri ed è a sua volta costretto a cancellare una dopo l’altra ben sei palle set. Dopo un’altra occasione persa, finalmente Ferrer riesce a portare a casa il dedalico tiebreak per 15 a 13. Nel secondo set, lo spagnolo vola avanti 5-1, subisce un break al momento di chiudere, ma rimedia subito strappando per la quarta volta nel set il servizio a Jaziri.
¡Reviví el homenaje que le realizamos a nuestro tricampeón 🏆 @DavidFerrer87 🇪🇸, quien está jugando su último #ArgOpen2019!#GraciasFerru 💪 pic.twitter.com/ULb3PjE8Ss
— IEB+ Argentina Open (@ArgentinaOpen) February 13, 2019
Destini opposti per i finalisti del torneo di Cordoba: Juan Ignacio Londero, che ha sorpreso tutti vincendo nella stessa settimana il primo match e il primo titolo ATP, è uscito per mano della quinta testa di serie, Joao Sousa, mentre Guido Pella ha impiegato tre set per superare la wild card Francisco Cerundolo. Successi nettissimi per Pablo Cuevas e Roberto Carballes Baena contro Arevalo e Daniel, mentre sia Aljaz Bedene che Jaume Munar hanno lasciato un set per strada prima di estromettere rispettivamente Guido Andreozzi e Federico Delbonis. Da segnalare anche la vittoria in due set di Leonardo Mayer su Dusan Lajovic, settima testa di serie.
NEW YORK – Nella Grande Mela, tutti i giocatori di casa sono riusciti a lasciare il campo vittoriosi. Quello che ha faticato di più indubbiamente è stato Reilly Opelka, alla fine in grado di eliminare la quinta testa di serie, Adrian Mannarino. Il francese nel primo set ha per ben due volte trovato la chiave per disinnescare il portentoso servizio del gigante statunitense, ma non è poi più riuscito ad affacciarsi in maniera pericolosa nei successivi due set. Un minibreak nel tiebreak del secondo set e un solo break nel terzo lo hanno infine condannato alla sconfitta. Ben più facili gli incontri vinti da Ryan Harrison contro Peter Polansky e da Sam Querrey contro Lloyd Harris, mentre ha faticato un po’ di più Christopher Eubanks per superare Adrian Menendez-Maceiras.
Il 22enne statunitense ha facilmente portato a casa il primo set, ma nel secondo ha dovuto annullare un set point prima di potersi rifugiare nel tiebreak, poi vinto. Ha vinto annullando set point anche Guillermo Garcia-Lopez, che ha cancellato ben tre palle set a Alexei Popyrin nel tiebreak del primo parziale, amministrando poi tranquillamente il secondo.
RISULTATI
Buenos Aires, primo turno:
P. Cuevas b. [Q] M. Arevalo 6-2 6-1
[5] J. Sousa b. J. Londero 6-3 6-4
A. Bedene b. G. Andreozzi 1-6 7-6(5) 6-2
[WC] D. Ferrer b. [8] M. Jaziri 7-6(13) 6-3
R. Carballes Baena b. T. Daniel 6-1 6-0
L. Mayer b. [7] D. Lajovic 6-3 7-6(3)
G. Pella b. [WC] F. Cerundolo 3-6 6-4 6-1
J. Munar b. F. Delbonis 6-2 2-6 6-1
New York, primo turno:
[Q] C. Eubanks b. [Q] A. Menendez-Maceiras 6-4 7-6(4)
G. Garcia-Lopez b. [LL] A. Popyrin 7-6(6) 6-3
R. Opelka b. [5] A. Mannarino 2-6 7-6(5) 6-4
R. Harrison b. P. Polansky 6-3 6-4
[Q] B. Schnur b. [WC] J. Lin 6-1 6-3
[6] S. Querrey b. L. Harris 7-6(2) 6-2
J. Jung b. [Q] R. Ramanathan 6-3 3-6 6-1