Felix Auger-Aliassime continua a ballare la samba al ATP 500 di Rio. O, per meglio dire, a farla ballare ai suoi avversari, costretti a cedere di fronte a cotanto atletismo ed entusiasmo. Nei quarti di finale, a perdere l’equilibrio passo dopo passo è stato lo spagnolo Jaume Munar, semifinalista alle ultime Next Gen Finals. Come in tutti i suoi precedenti incontri nel torneo carioca, Auger-Aliassime si è imposto in due set (6-4 6-3), in poco più di un’ora e mezza di gioco. L’andamento dei due parziali è stato piuttosto simile: tanti break, il teenager canadese che prende subito il largo, il tenace iberico che abbozza una reazione ma che non riesce mai a cambiare il verso dell’incontro. Per il baby talento di Montreal si tratta della prima semifinale sul circuito maggiore. E probabilmente non sarà l’ultima.
Il prossimo a tentare di tarpargli le ali sarà l’ex top 20 Pablo Cuevas, specialista della terra rossa e già trionfatore nella metropoli brasiliana nel 2016. Nella sfida di maggior interesse della giornata, in un torneo colpito dalla prematura eliminazione dei favoriti della vigilia, il 32enne uruguaiano ha avuto la meglio su un altro spagnolo, Albert Ramos-Vinolas per 6-3 3-6 6-3, in un incontro durato oltre due ore e mezza e finito a tarda notte. Cuevas dovrà cercare di recuperare in fretta le energie se vuole imporsi su un avversario ben più giovane di lui e proseguire la sua marcia nel torneo. Se ad Auger-Aliassime l’appuntamento brasiliano sta regalando un trampolino di lancio verso il tennis che conta, a Cueva sta restituendo sensazioni positive dopo un 2018 piuttosto complicato, che l’ha visto scendere di molte posizioni in classifica.
Questo per quanto riguarda la parte bassa del tabellone. Nella parte alta invece a contendersi un pass per la finale saranno lo sloveno Aljaz Bedene e il serbo Laslo Djere, rispettivamente numero 83 e 90 del ranking ATP. Bedene ha domato in rimonta il qualificato boliviano Hugo Dellien con il punteggio di 4-6 6-2 6-3. Djere, giustiziere di Dominic Thiem al primo turno, ha raggiunto la sua terza semifinale ATP grazie alla vittoria per 6-4 7-5 sul 20enne norvegese Casper Ruud, anche lui partito dal tabellone cadetto. Nelle altre due precedenti occasioni, ad Istanbul e a Budapest, non gli era andata bene. Nella capitale ungherese a sconfiggerlo fu proprio Bedene. A Rio, su un palcoscenico ben più prestigioso, si potrà prendere dunque la rivincita. Inutile dire che si tratta comunque di una grande occasione per entrambi questi tennisti.
Risultati:
L. Djere b. [Q] C. Ruud 6-4 7-5
A. Bedene b. [Q] H. Dellien 4-6 6-2 6-3
P. Cuevas b. A. Ramos-Vinolas 6-3 3-6 6-3
[WC] F. Auger Aliassime b. J. Munar 6-4 6-3