Si completa il quadro dei semifinalisti all’Abierto Mexicano, dove tutto – almeno mediaticamente – sta ruotando intorno alle romanzesche vicende di Nick Kyrgios. Sulla strada dell’australiano, che ha messo in fila prima Nadal e poi Wawrinka, compare adesso l’ombra lunga di John Isner (2-2 i precedenti). Lo statunitense è arrivato a braccia alzate sul traguardo di una delle sue amate maratone. Tre tie break in tre ore e 38 ace per avere la meglio su John Millman, centrando così la sua terza semifinale consecutiva dopo quelle perse nelle scorse settimane a New York e Delray Beach.
Isner (9 ATP) è insieme ad Alexander Zverev l’unica testa di serie rimasta in corsa nel 500 che un anno fa vide trionfare Juan Martin del Potro. Il numero tre del mondo – dopo Melbourne in campo solo per la Davis – ha liquidato infatti con un doppio 6-4 Alex De Minaur, proseguendo nel suo percorso netto che non l’ha visto perdere un set. In poco più di un’ora, sulla spinta di 13 ace, si è guadagnato il pass per il penultimo atto contro Cameron Norrie. Il britannico nato a Johannesburg, finalista ad Auckland nella prima settimana dell’anno, prosegue il suo bel torneo lasciandosi alle spalle senza alcun affanno il coetaneo Mackenzie McDonald.
Norrie e Zverev si incroceranno per la prima volta tra i grandi. Non si arrabbieranno gli altri, ma una finale tra Sascha e Nick chiuderebbe nel migliore dei modi la movimentata settimana sulla costa messicana.
Risultati:
N. Kyrgios b. S. Wawrinka 7-5 6-7(3) 6-4
[3] J. Isner b. [8] J. Millman 7-6(2) 6-7(4) 7-6(4)
C. Norrie b. M. McDonald 6-3 6-2
[2] A. Zverev b. [5] A. de Minaur 6-4 6-4